Seguici su

Senza categoria

Atletica, Mondiali 2019: Fraser-Pryce e Taylor, poker iridati! Asta a Sidorova, USA col record del mondo nella 4×400 mista

Pubblicato

il

Giornata pirotecnica a Doha (capitale del Qatar) dove si sono assegnati quattro titoli ai Mondiali 2019 di atletica leggera in attesa della 20 km di marcia femminile che scatterà alle ore 23.00 italiane (Antonella Palmisano si giocherà una medaglia). Riflettori puntati soprattutto sui 100 metri femminili, di seguito la cronaca e tutti i risultati del terzo giorno di gare della rassegna iridata. 

FINALI:

100 METRI (FEMMINILE) – Clicca qui per la cronaca.

SALTO CON L’ASTA (FEMMINILE) – Gara al cardiopalma e ricca di grandissimo pathos, la russa Anzhelika Sidorova e la statunitense Sandi Morris si presentano a quota 4.95 dopo aver effettuato un magnificato percorso netto. Duello stellare per la medaglia d’oro con la terza incomoda, la greca Katerina Stefanidi, che si porta però sul groppone due errori fatali (uno a 4.80, l’altro a 4.85) e che ha a disposizione soltanto due tentativi visto che dopo il primo stop a 4.90 ha passato la misura.

Le tre contendenti sbagliano le prime due prove, Stefanidi esce dai giochi accontentandosi del bronzo (la Campionessa del Mondo uscente abdica, l’anno prossimo inseguirà il secondo titolo olimpico consecutivo) e si decide tutto alla terza prova: Morris sbaglia, Sidorova si inventa la magia, supera l’asticella e si laurea Campionessa del Mondo. La 28enne di Mosca, oro agli Europei 2014 e oro agli ultimi Europei indoor, nonché argento ai Mondiali indoor 2018, trionfa con pieno merito siglando anche la miglior prestazione mondiale stagionale. Ricordiamo che Sidorova gareggia come atleta indipendente visto che la Russia è ancora squalificata dalla IAAF e non partecipa come Nazionale ai Mondiali per i noti casi doping.

SALTO TRIPLO (MASCHILE) – Quattro volte Campione del Mondo (2011, 2015, 2017, 2019), due volte Campione Olimpico (Londra 2012, Rio 2016): Chris Taylor è indubbiamente il triplista più vincente di tutti i tempi. Lo statunitense si è imposto con un notevole salto da 17.92 metri al termine di una gara davvero spettacolare e dall’altissimo spessore tecnico, il 28enne è riuscito così ad avere la meglio nei confronti del connazionale Will Claye (17.74), che in stagione era volato oltre i 18 metri, ma che ancora una volta è stato sconfitto dal rivale nell’appuntamento che conta. Hugues Fabrice Zango è il nuovo eroe del Burkina Faso, visto che ha conquistato la prima medaglia della storia per questo Paese africano ai Mondiali di atletica leggera: ci è riuscito col 17.66 stampato all’ultimo tentativo, nuovo record continentale, con cui ha dato un grande dispiacere al quotato portoghese Pedro Pablo Pichardo.

4X400 METRI (MISTA) – Questa specialità ha fatto il proprio esordio ai Mondiali e il prossimo anno debutterà alle Olimpiadi di Tokyo 2020 (le otto finaliste si sono già assicurate il pass per la rassegna a cinque cerchi). Trionfo annunciato degli USA col nuovo record del mondo (3:09.34, migliorato il 3:12.42 siglato ieri in batteria), a spiccare è il grande ritorno della fuoriclasse Allyson Felix schierata in seconda frazione e protagonista assoluta insieme a Wilbert London, Courtney Okolo e Michael Cherry. Argento al collo della Giamaica (3:11.78 per Nathon Allen, Roneisha McGregor, Tiffany James, Javon Francis), bronzo per il Bahrain (3:11.82 per Musa Isah, Aminat Jamal, Salwa Eid Naser e Abbas Abubakar Abbas).

BATTERIE E SEMIFINALI:

200 METRI (MASCHILE), BATTERIE – Il migliore in assoluto è il britannico Adam Gemili (20.06) che precede l’ecuadoriano Alex Quinonez (20.08) e il canadese Aaron Brown (20.10). Il turco Ramil Guliyev, detentore del titolo, ha chiuso col tempo di 20.27 nella serie di Gemili mentre il canadese Andre De Grasse, ieri bronzo sui 100 metri, ha vinto la sesta batteria in 20.20. Lo statunitense Noah Lyles è il grande favorito della vigilia ma si è fermato a 20.26 alle spalle del trinidegno Jereem Richards (20.23). Avanza in semifinale anche il nostro Eseosa Desalu, quarto nella quinta batteria e ripescato con 20.43 mentre Antonio Infantino è settimo nella terza batteria (20.89) e viene eliminato.

800 METRI (MASCHILE), SEMIFINALI – I favoriti sembrano essere lo statunitense Donavan Brazier (1:44.87) e il keniano Ferguson Rotich (1:44.20), ma il miglior tempo è del portoricano Wesley Vazquez (1:43.96), eliminati big come il keniano Emmanuel Korir (1:45.19), il polacco Adam Kszczot (1:45.22), il francese Pierre-Ambroise Bosse (1:47.60). A lottare per le medaglie ci saranno anche lo statunitense Clayton Murphy (1:44.48), lo spagnolo Adrian Ben (1:44.97), il canadese Marco Arop (1:45.07), il bosniaco Amel Tuka (1:45.63), lo statunitense Bryce Hoppel (1:45.95).

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità