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Atletica, Mondiali 2019: le stelle della manifestazione. Coleman, Lyles, Lasitskene, Hassan, Warholm: parata di fenomeni

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Oggi incominciano i Mondiali 2019 di atletica leggera, la rassegna iridata è uscita dalla consueta collocazione estiva e ha trovato spazio in questa finestra di inizio autunno. Il motivo è molto chiaro: si gareggia a Doha, capitale del Qatar famosa per il suo caldo torrido che farà capolino anche in questa stagione e che metterà a durissima prova tutti gli atleti impegnati, proprio per queste motivo le prove su strada si correranno di notte (la maratona scatterà alle 23.59 locali) e nello stadio sono stati installati anche dei condizionatori.

I Mondiali vanno in scena a nove mesi di distanza dalle Olimpiadi di Tokyo 2020 e rappresentano dunque un evento imperdibile per tantissimi protagonisti nel panorama internazionale, ci attende una vera e propria parata di stelle che ci terranno compagnia per i prossimi dieci giorni (l’evento si concluderà domenica 6 ottobre). I riflettori sono come sempre puntati sulla velocità, dove spiccano gli statunitensi Chris Coleman e Noah Lyles, rispettivamente grandi favoriti su 100 e 200 metri, mentre al femminile si distinguono le giamaicane Shelly-Ann Fraser-Pryce ed Elaine Thompson oltre alla statunitense Tori Bowie ed alla britannica Dina Asher-Smith. I 400 metri saranno privi del fenomeno Wayde Van Niekerk e i 1500 metri dovranno scontare l’assenza di Elijah Manangoi, grande attesa per il pirotecnico duello sui 400 metri ostacoli tra il norvegese Karsten Warholm e lo statunitense Rai Benjamin, che potrebbero far cadere il record del mondo.

Una delle donne più attese è la russa Mariya Lasitskene, fuoriclasse del salto in alto da cui ci si aspetta una prestazione da urlo e, perché no, l’attacco al primato mondiale, che ha provato a battere nel recente passato. Nel salto con l’asta si potrebbe volare oltre i sei metri con Kendricks, Duplantis e Lisek, mentre al femminile darà spettacolo la greca Stefanidi, che ha vinto tutto nelle ultime stagioni. Da non perdere i salti in estensione, con la battaglia tra Will Claye e Chris Taylor nel triplo (da over 18 metri) e il cubano Juan Miguel Echevarria, che vuole avvicinare i nove metri nel lungo, mentre andranno seguiti con molta attenzione i tedeschi del giavellotto (Vetter, Rohler, Hofmann) e il decatleta francese Kevin Mayer. L’olandese Sifan Hassan può dominare il fondo (dovrà scegliere due gare tra 1500, 5000, 10000 metri, ma potrebbe diventare la reginetta della kermesse), spettacolo assicurato sui 400 ostacoli con la statunitense Dalilah Muhammad, fresca di record del mondo, mentre sui 3000 siepi si aspetta la stella Beatrice Chepkoech.

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Foto: Shutterstock

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