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Atletica, Mondiali 2019: l’Italia incomincia con due eliminazioni. Fantini out nel martello, Vandi fuori sugli 800
L’Italia incomincia con due eliminazioni ai Mondiali 2019 di atletica leggera. Sara Fantini è stata la prima azzurra a gareggiare a Doha (Qatar) ma la sua prestazione nelle qualificazioni del lancio del martello non è stata positiva: la parmigiana, forte di un 70.30 di personale registrato pochi mesi fa a Livorno, non è andata oltre un poco soddisfacente 66.58 ottenuto al secondo tentativo (65.15 il primo, nullo il terzo) e ha terminato la prova nelle retrovie. La fresca 22enne, alla sua prima apparizione in una rassegna iridata, ha concluso la sua serie al 12esimo posto e scivolerà ulteriormente in classifica quando in pedana si presenteranno le atlete del secondo gruppo.
Eliminata anche Eleonora Vandi nelle batterie degli 800 metri, la 23enne era impegnata nell’ultima serie che però si è rivelata una delle più lente: la pesarese è rimasta in coda al gruppo fin nelle prime battute e poi nell’ultimo giro non è riuscita a tenere il passo delle avversarie chiudendo in sesta posizione col tempo di 2:04.98 nella batteria vinta dalla francese Renelle Lamote (2:03.36) che si è qualificata in semifinale insieme alla cubana Rose Mary Almanza (2:03.42) e alla marocchina Rababa Arafi (2:03.44).
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Foto: FIDAL/Colombo
ghost
27 Settembre 2019 at 18:02
e qual è la novità?
siamo sempre alle solite…
quando chi nutre pie illusioni (chiamarle speranze è quasi offensivo) che qualcosa possa cambiare nell’atletica azzurra, è destinato a ingoiare dei gran rospi.
tempi e misure ottenute in meeting che definire di infimo livello è un eufemismo, infatti, vanno ricalibrati quando si sale sul palcoscenico principale…
per i nostri, il conto da fare è semplice…5 metri in meno nei lanci lunghi, 10 centimetri in meno nell’alto, 20 nell’asta, 2 decimi ogni 100 metri di corsa.
vedere le gare di queste Vandi, Fantini, Bruni, dello stesso Tortu non so se sia più irritante o deprimente.
perchè quasi tutte le Nazioni tirano fuori almeno 4/5 atleti a stagione che, più sale di livello la gara, più fioccano record personali e nazionali, mentre agli Italiani ogni santa volta capita solo di non avvicinarsi neanche per sbaglio ai propri record (nemmeno gli stagionali)???
e non ditemi che gli altri “si fanno” e i nostri invece sono “candidi come il bucato fresco”.
accidenti…mi ero ripromesso di godermi questa rassegna senza “agitarmi”…e invece dopo neanche mezza sessione sono già inviperito.