Atletica, Mondiali 2019: Yeman Crippa fuori dalla finale dei 5000, gara sottotono dell’azzurro

Yeman Crippa incomincia male la propria avventura ai Mondiali 2019 di atletica leggera, l’azzurro sperava di qualificarsi alla finale dei 5000 metri e di recitare il ruolo da outsider a Doha ma nella capitale del Qatar ha faticato a esprimersi al meeglio delle sue possibilità. Il trentino, quest’anno capace di vincere la Coppa Europa dei 10000 metri e di avvicinarsi al record italiano di Antibo, ha cercato di rimanere aggrappato agli avversari ma ha sofferto già attorno al quarto chilometro e nell’ultimo giro ha sofferto il cambio di passo dei rivali non riuscendo a esprimersi nel finale.

L’azzurro ha chiuso all’undicesimo posto col tempo di 13:29.08 nella sua batteria, appena alle spalle dell’australiano Patrick Tiernan (13:28.42). Il miglior tempo è dell’etiope Selemon Barega (13:24.69) cha preceduto il keniano Jacob Krop (13:24.94), il connazionale Muktar Edris (13:25.00) e il norvegese Jakob Ingebrigtsen (13:25.20).

Yeman Crippa ha poi analizzato la sua prova ai microfoni della Rai: “Ho sofferto e purtroppo sono uscito, sono arrivato undicesimo e sono fuori. Ero convinto di riuscire a entrare in finale e invece non ce l’ho fatta, volevo capire com’è il Mondiale in finale ma è andata male. Ora faccio l’esame di coscienza e cercherò di ritrovare le energie per correre i 10000 più forte che posso“.

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Foto: FIDAL/Colombo