Basket, Mondiali 2019: la difesa degli Stati Uniti annulla la Grecia, Team USA vince 69-53

Ci si aspettava grande spettacolo nella sfida odierna tra Stati Uniti e Grecia, la più attesa di questa giornata dei Mondiali di Cina 2019, e tale è stato solo per i primi cinque minuti. Diversamente dalle attese, infatti, gli uomini di Gregg Popovich hanno impostato la partita non sul piano del fare un canestro in più, ma del farne fare molti in meno agli avversari: nasce così il 69-53 finale, un punteggio molto basso per le abitudini di Team USA, ma che rispecchia in pieno quanto visto nella partita. Nonostante i 15 punti e 13 rimbalzi, Giannis Antetokounmpo non ha potuto dare il massimo per gli ellenici, dato che la difesa americana ha iniziato a ridurne l’efficacia col passare del tempo triplicandolo costantemente. La formazione americana raccoglie 15 punti da Kemba Walker e 10 da Donovan Mitchell.

I primi tre minuti sembrano rispettare le premesse della gara: cinque punti di Giannis Antetokounmpo, altrettanti di Mitchell, ed è già 7 pari. La Grecia riesce a far circolare bene il pallone, concedendosi anche momenti di alto spettacolo come l’assist dalla punta di Calathes per “The Greek Freak” che schiaccia il 9-9. Gli ellenici, però, oltre il +3 non riescono ad andare, e lungo tutta la fine del primo quarto Team USA inizia a tessere la propria trama difensiva. Il risultato è un parziale di 8-1 con Brown grande protagonista: al termine dei primi dieci minuti gli americani sono però avanti 19-17, a causa di un paio di iniziative lanciate da Larentzakis per la penetrazione dal lato debole di Printezis prima e per la schiacciata a fil di sirena di Papapetrou poi.

I greci arrivano anche sul 20-20 con la tripla di Sloukas, ma è proprio qui che nasce un altro parziale di Team USA, di 9-0, che comincia a indirizzare la partita senza un particolare protagonista ma con tutti gli uomini coinvolti. Per cinque minuti la Grecia non segna più, sotto l’asfissiante pressione della difesa americana che obbliga a tiri difficili o forzati. Coach Skourtopoulos prova qualsiasi arma, compreso l’utilizzo di entrambi gli Antetokounmpo insieme, ma il risultato è sempre quello di cozzare contro la casa costruita dal suo celebre dirimpettaio. A portare gli Stati Uniti sopra la doppia cifra di vantaggio ci pensa Turner, che porta le squadre all’intervallo sul 38-25.

Al ritorno in campo Sloukas prova a riaccendere la Grecia, portandola sul -8 quasi da solo (in collaborazione con il solito Giannis Antetokounmpo), ma sono Mitchell, Walker e Barnes a segnare definitivamente l’esito del match, lanciando Team USA sul +15 (45-30) e poi contribuendo a gestire la partita. Gli ellenici, che oltre a subire la difesa orchestrata da Popovich sbagliano anche alcuni buoni tiri, non riescono quasi a riavvicinarsi, e anzi si accende anche Derrick White, che chiude con 9 punti, ma fa del terzo quarto il suo feudo: è lui a portare gli Stati Uniti sul 54-37.

L’ultima reazione greca provano a metterla in piedi Calathes e Mantzaris, che nella prima metà degli ultimi dieci minuti riescono a riportare i loro compagni sul -11. Ci pensa però Walker, che prima segna e poi crea per la tripla di Mitchell, a chiudere definitivamente i conti. Nel finale c’è anche spazio per una gran schiacciata in contropiede di Barnes, che viene travolto (con annesso fallo antisportivo) da Thanasis Antetokounmpo e per questo rischia di falciare diversi tra cameraman e fotografi. Finisce 69-53, ma niente è ancora deciso nel girone K a causa della vittoria della Repubblica Ceca sul Brasile che lascia ancora tutti con possibilità di qualificarsi o uscire di scena. Tra due giorni tutti i destini, con Grecia-Repubblica Ceca e Stati Uniti-Brasile, saranno chiari.

STATI UNITI-GRECIA 69-53 (19-17, 38-25, 54-37)

STATI UNITI – White 9, Mitchell 10, Harris 3, Smart 3, Barnes 9, Brown 8, Tatum ne, Plumlee, Turner 8, Lopez ne, Middleton 4, Walker 15. All. Popovich

GRECIA – Larentzakis, Calathes 5, Bourousis 3, Sloukas 13, Papagiannis, Printezis 6, Papanikolaou, Mantzaris 3, Papapetrou 7, Vasilopoulos, G. Antetokounmpo 15, T. Antetokounmpo 1. All. Skourtopoulos

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: FIBA Official Website / Basketball World Cup fiba.basketball