Basket, Mondiali 2019: presentazione quarti di finale di oggi (11 settembre). Che sfida Stati Uniti-Francia! L’Australia affronta la Repubblica Ceca

Argentina e Spagna ci sono già, oggi il Mondiale di basket scopre le sue altre due semifinaliste. Sono in programma, infatti, gli altri due quarti di finale della rassegna iridata: Stati Uniti-Francia (ore 13.00) ed Australia-Repubblica Ceca (ore 15.00).

Stati Uniti-Francia è sicuramente la sfida più attesa della giornata. Uno scontro che promette scintille e che assegna un posto in semifinale contro l’eccezionale Argentina. Dopo la quasi sconfitta con la Turchi, Team USA si è ripreso e ha vinto abbastanza agevolmente contro Giappone e nella seconda fase con Grecia e Brasile. La squadra di Popovich sembra essere in crescita di partita in partita e questo non è certamente un bene per le avversarie. Uscita la Serbia, poi, gli Stati Uniti sono ancora di più favoriti per la medaglia d’oro e non possono veramente permettersi di uscire già ai quarti di finale. Sarebbe una vera e propria debacle.

La Francia sogna di fare l’impresa e ha anche i giocatori ed il talento per permettersi di farlo. Forse alla nazionale transalpina manca un po’ di profondità, ma il quintetto titolare non ha molto da invidiare a quello americano. Evan Fournier e Nando De Colo sono le bocche di fuoco principali, con il primo che sta viaggiando ad oltre venti punti di media ed il secondo a sedici punti. Fondamentale, però, sarà il contributo di Rudy Gobert che dovrà far valere fisico e centimetri dentro il pitturato.

L’altro quarto di finale pone di fronte l’Australia e la sorprendente Repubblica Ceca. Australiani che partono con i favori del pronostico, anche perchè si presentano a questo punto del torneo da imbattuti. Splendide le vittorie su Lituania e Francia, che hanno permesso a Mills e compagni di arrivare in quella parte di tabellone un po’ più semplice e di sognare l’approdo alla semifinale. Proprio il giocatore dei San Antonio Spurs sta disputando una rassegna iridata fenomenale, segnando con una media di oltre ventuno punti a partita (21.8).

Un vero e proprio miracolo è quello realizzato dalla Repubblica Ceca. Senza Vesely, i cechi sembrano già spacciati nella prima fase ed invece sono arrivati fino ai quarti di finale. L’unità di gruppo, la forza del collettivo, ma anche la classe ed il talento di Tomas Satoransky sono stati decisivi fino ad ora. E’ anche l’unica squadra ad essere arrivata ai quarti dopo aver perso due partite, quella all’inizio con gli Stati Uniti e poi quella con la Grecia. Un ko che ha comunque permesso ai cechi di essere tra le prime otto e di giocare ora per un sogno.

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Credit FIBA