Basket, Mondiali 2019, prima semifinale: Spagna per tornare sul podio iridato dopo 13 anni, Australia per entrare nella storia

La prima semifinale dei Mondiali di Cina 2019 sarà quella che si giocherà alle 10 ora italiana tra Spagna e Australia.

Nella seconda fase a gironi gli iberici di Sergio Scariolo, dopo aver vinto con qualche patema d’animo di troppo il raggruppamento della prima fase, per cominciare hanno eliminato l’Italia e poi hanno ridimensionato la Serbia, quella che era considerata la grande favorita del torneo, conquistando il diritto ad affrontare un’avversaria piuttosto morbida nel quarti di finale come la Polonia, battuta per 90-78. Anche gli aussie di Andrej Lemanis hanno finora un percorso netto con sei vittorie in sei partite, comprese quella contro la Francia nell’ultimo match a gironi e quella per 82-70 sulla Repubblica Ceca nei quarti.

Insomma, la Spagna, come spesso le capita, è partita piano, per poi ingranare lentamente le marce alte man mano che le cose si facevano più complicate. Una squadra nel complesso compatta, che certamente non ha il nutritissimo numero di stelle di prima grandezza del recente passato, ma che ha gente come Ricky Rubio, Sergio Llull e Marc Gasol, ma anche Rudy Fernandez e Juan Hernangomez, che possono fare la differenza in qualsiasi momento. Di fronte oggi avranno una formazione le cui punte di diamante giocano tutte da anni in NBA: Patty Mills ha anche vinto l’anello coi San Antonio Spurs nel 2014, ma anche Matthew Dellavedova, Joe Ingles e Aron Baynes militano nel campionato più bello del mondo.

Alla Roja il podio iridato manca dall’oro conquistato nel 2006 in Giappone, mentre alle Olimpiadi, dopo quel trionfo, gli spagnoli sono stati argento nel 2008 e nel 2012 e bronzo nel 2016. Nell’ultima occasione hanno battuto nella finale per il terzo posto proprio l’Australia, che in questo Mondiale è arrivata per la prima volta nella sua storia tra le migliori quattro di una rassegna iridata dopo i quinti posti del 1982 e 1994. Sotto la guida di Lemanis hanno vinto i campionati dell’Oceania nel 2013 e nel 2015 e quelli asiatici nel 2017. Se dovessero arrivare in finale i Boomers entrerebbero davvero nella storia: sarebbero la prima nazione al di fuori dall’Europa o dall’America a riuscirci.

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massimiliano.valle@oasport.it

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Foto: FIBA