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Basket, Serie A 2019-2020: Ettore Messina e la duplice missione dell’Olimpia Milano. Scudetto e qualificazione ai playoff di Eurolega
La prima di Ettore Messina sulla panchina dell’Olimpia Milano si è chiusa con una convincente vittoria in casa della De’Longhi Treviso. Dopo un primo tempo complicato anche dall’entusiasmo dei padroni di casa, la squadra milanese si è sciolta e alla fine si è imposta comodamente, grazie soprattutto ad un esordio eccezionale di Sergio Rodriguez.
Il campionato è dunque iniziato nel modo giusto per la nuova Olimpia, anche se bisognerà aspettare probabilmente test più probanti per valutare nel complesso l’Armani Exchange. Sicuramente Milano è la grande favorita per lo scudetto e anche ieri ha dimostrato di avere a disposizione praticamente due squadre. Messina ha ruotato tutti i suoi uomini già nel primo tempo, lasciando molto spazio anche agli italiani, vedi l’ottimo Riccardo Moraschini (13 punti).
Vincere in Italia è solo il primo grande obiettivo della stagione milanese, ma è inutile negare che c’è grande attesa per il cammino europeo dell’Olimpia. Ettore Messina è una garanzia e proprio la scelta di affidare il progetto milanese all’ex ct azzurro è il chiaro segnale che in casa Armani qualcosa vuole cambiare. Messina è un certificato di successo e soprattutto di voler competere per traguardi importanti sia nei confini nazionali sia in Eurolega, dove l’Olimpia ha sempre fallito nelle ultime stagioni.
Il mercato estivo ha rivoluzionato la squadra e Messina si è affidato a giocatori subito pronti. L’età media si è sicuramente alzata in casa Olimpia, ma è innegabile che acquistando giocatori del calibro di Sergio Rodriguez e Shelvin Mack l’obiettivo non può essere solo lo Scudetto e una buona figura in campo europeo. Il traguardo dei playoff deve essere centrato e sarebbe il primo tassello per un progetto che deve portare Milano ad essere una delle formazioni più forti dell’Eurolega.
Da cancellare ci sono le delusioni del passato, le tante sconfitte quando bisognava fare il definitivo salto di qualità. Il pieno recupero di un giocatore come Arturas Gudaitis è fondamentale per rendere davvero Milano una delle formazioni candidate alle prime otto posizioni. Messina porterà la sua mentalità vincente e lo stesso lo faranno anche i vari Rodriguez, White, Roll, che sanno cosa significa vivere certe pressioni (senza dimenticare un certo Vladimir Micov). Ieri è stata solo la prima per un’Olimpia che punta ad essere protagonista fino alla fine.
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Credit Ciamillo