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Basket, Serie A 2019-2020: le favorite per lo scudetto. Da Milano con Messina alla Virtus di Teodosic, passando per Sassari e Venezia
Domani scatta ufficialmente la Serie A di basket. Sarà il via di una stagione che si prospetta una delle più degli ultimi dieci anni per la pallacanestro italiana. Dal grande ritorno di Ettore Messina a quello di alcune piazze storiche come Roma, Treviso e Fortitudo Bologna. Senza dimenticare i grandi colpi di mercato, come quello di Milos Teodosic alla Virtus di Sasha Djordjevic o di Sergio Rodriguez a Milano. Ci sono poi la Venezia campione in carica ed una Sassari fresca di vittoria della Supercoppa.
Si riparte comunque con una favorita ed è la stessa delle ultime stagioni, quell’Olimpia Milano che ha deciso di puntare tutto su Ettore Messina. L’ex CT azzurro ha deciso di lasciare San Antonio e la NBA per sposare l’interessante progetto dell’Armani Exchange, assumendo la doppia carica di allenatore e presidente. L’inizio è stato folgorante, con Milano che ha vinto tutte e dieci le partite giocate in precampionato, superando avversari di grande calibro come Olympiacos e Fenerbahce. I nuovi arrivi, Shelvin Mack e soprattutto il Chacho Rodriguez hanno già messo un’impronta importante su una squadra veramente forte e che non punta solo a vincere in Italia, ma a trovare anche una certa stabilità in Europa.
Non sempre, però, vince la favorita e le passate stagioni lo hanno spesso dimostrato. Chi si presenta, infatti, al via del campionato con il Tricolore sul petto è la Reyer Venezia. Gruppo che vince non si cambia e ciò è stato fatto, con l’aggiunta di alcune pedine (vedi Chappell e Filloy) che vanno ad aumentare il livello della formazione di De Raffaele. Confermarsi non è mai semplice, ma la base è solida e Venezia è reduce da due finali Scudetto consecutivo e centrare il tris è il grande obiettivo.
Si parlava dell’arrivo in Italia di Milos Teodosic. La presenza del play serbo rende in automatico la Virtus tra le favorite per lo Scudetto. Un colpo veramente incredibile, un giocatore che può spostare gli equilibri e far fare alle Vnere il definitivo salto di qualità. Sasha Djordjevic e la società hanno costruito una grande squadra, pronta a raggiungere obiettivi molto importanti. Giocarsi un trofeo in Italia e fare bene anche in Eurocup, visto che l’idea futura è quella di riportare l’Eurolega a Bologna.
C’è chi un trofeo lo ha già alzato ed è il Banco di Sardegna Sassari. La Dinamo ha vinto ieri la Supercoppa, al termine di due partite che rispecchiano perfettamente l’anima della squadra di Gianmarco Pozzecco. Primo vero grande trofeo da allenatore per il Poz, anche lui chiamato ad una stagione importante dopo l’exploit della scorsa. Sassari è da inserire assolutamente tra le candidate al titolo, nonostante i tanti cambi. Sono arrivati giocatori di esperienza (Jerrells e McLean solo per citarne alcuni), che hanno già avuto un ottimo impatto e puntano a portare la Dinamo ancora più in alto.
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Credit Ciamillo