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Basket, Supercoppa Italiana 2019: Venezia e Sassari si contendono il primo trofeo nel remake della finale Scudetto

Pubblicato

5 anni fa

22 Settembre 2019

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La rivincita dello Scudetto. Il basket italiano riparte da dove aveva concluso. A contendersi il primo titolo dell’anno, la Supercoppa Italiana 2019, saranno l’Umana Reyer Venezia ed il Banco di Sardegna Sassari. E’ la grande rivincita della finale di qualche mese, che vide i veneti imporsi al termine di una serie bellissima in gara-7.

Una finale totalmente inedita per questa competizione e la seconda della storia per le due squadre. Nella prima entrambe le formazioni si sono trovate di fronte l’Olimpia Milano: la Dinamo ha vinto nel 2014 nell’edizione disputata proprio a Sassari (96-88 il punteggio finale), mentre la Reyer è stata sconfitta per 82-77 nel 2017, quando la Supercoppa venne disputata a Forlì.

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Cambiano gli uomini, ma la Sassari di Gianmarco Pozzecco si conferma squadra che non molla mai. In semifinale la Dinamo ha superato Cremona dopo un tempo supplementare per 101-94, ma per oltre trenta minuti di gioco si è trovata sempre ad inseguire la formazione allenata da Meo Sacchetti. Una vittoria di carattere quella della squadra di Pozzecco, che ha saputo resistere e restare attaccata al match, nonostante una Vanoli che sembrava essere in pieno controllo, prima di crollare nel supplementare.

Sassari ha avuto subito moltissimo dai nuovi arrivati Dwayne Evans e Jamel McLean, che hanno sfiorato entrambi la doppia doppia (mancato solo un rimbalzo), chiudendo rispettivamente con diciotto e sedici punti. Buona la gara anche di Curtis Jerrells, anche lui neo acquisto ed autore di tredici punti. Importantissimi anche i sedici punti di un Marco Spissu, che ha messo a referto anche 7 assist e 6 rimbalzi.

Un successo in rimonta anche per la Reyer Venezia, che si è imposta per 78-73 contro la Happy Casa Brindisi. la Reyer si è trovata sotto di tredici punti dopo un quarto e di dieci punti dopo due. Al rientro dall’intervallo l’inerzia della partita è cambiata e Venezia ha fatto valere la maggior forza ed esperienza. Il finale di partita è stato comunque molto combattuto, con Brindisi che ha provato a rientrare, ma sbattendo sul muro eretto da Venezia.

Fantastica prestazione di Austin Daye, che si conferma ancora l’anima della Reyer. Una partita da 26 punti per l’americano, ma oltre a lui a chiudere in doppia cifra è stato Mitchell Watt con 17 punti. Solo loro due hanno chiuso in doppia cifra, ma contro Sassari stasera la Reyer avrà bisogno di molto di più anche dal resto della squadra.