Calcio, Serie A 2019-2020: il Milan espugna Verona col rigore di Piatek, Roma a valanga sul Sassuolo

Tra il tardo pomeriggio e la prima serata si sono disputate altre due partite valide per la terza giornata della Serie A 2019-2020 che si completerà domani con il posticipo tra Torino e Lecce. Sono arrivati i successi di Roma e Milan che hanno avuto la meglio contro Sassuolo e Verona in due partite dallo sviluppo opposto tra loro

Il Milan ha sconfitto il Verona per 1-0 a domicilio dopo aver sofferto per larghi tratti dell’incontro. Giampaolo ha dato fiducia a Piatek supportato da Suso e Paquetà mentre ha rilanciato Biglia in cabina di regia affiancato da Calhanoglu e Kessiè; i padroni di casa puntano invece sulla formazione capace di imporsi a Lecce ma con le novità Stepinski e Verre in attacco. Gli scaligeri si fanno apprezzare in avvio di primo tempo, i rossoneri si chiudono bene e al 21′ arriva l’espulsione di Stepinski che è intervenuto in maniera fallosa su Musacchio (l’arbitro Manganiello aveva originariamente sventolato il giallo ma poi aveva cambiato idea visionando l’episodio al VAR). Il Verona comunque non si scompone e anzi si rende protagonista col tiro dalla distanza di Verre al 28′ ma è poi il Milan a fare la partita anche se la prima vera occasione arriva soltanto al 57′ col palo colpito da Calabria (bel tiro dal limite), tre minuti dopo Verre pareggia il conto dei legni. I ragazzi di Giampaolo alzano ulteriormente il ritmo e al 64′ ottengono un calcio di rigore a causa del fallo di mano di Gunter su tiro di Calhanoglu: Piatek si presenza sul dischetto e non sbaglia. A quel punto il Milan insiste e Piatek segna il raddoppio all’83esimo minuto ma la rete viene annullata per un fuorigioco dopo aver consultato il VAR, il Verona non ne ha più e i rossoneri portano a casa la seconda vittoria stagionale che vale il settimo posto in classifica a tre punti dalla capolista Inter. Da annotare l’espulsione diretta di Calabria in pieno recupero per fallo su Pessina.

Prima vittoria per la Roma dopo due pareggi consecutivi, i giallorossi hanno sconfitto il Sassuolo per 4-2 allo Stadio Olimpico. I ragazzi di Fonseca hanno dominato la contesa per un’ora di gioco, esprimendosi ad altissimi livelli e sciorinando una prestazione tecnica davvero impeccabile. L’inserimento di Kluivert da titolare al posto di Zaniolo si è rivelato la mossa a sorpresa che ha indirizzato la contesa, i padroni di casa hanno sbrigato la pratica nei primi 22′ con le reti di Cristante, Dzeko e Mikhitaryan prima del poker di Kluivert e molto del merito è di un gigante Lorenzo Pellegrini che ha servito ben tre assist. Defrel aveva messo paura alla Roma colpendo il palo in avvio ma poi non c’è più stata storia con quatto reti in 45 minuti: colpo di testa di Cristante su corner di Pellegrini, piatto al volo di Dzeko su invito di Kolarov, la ripartenza di Mikhitaryan e la sassata di Kluivert dai trenta metri prima dell’intervallo. All’inizio della ripresa Pellegrini colpisce un palo seguito da Dzeko che prende la traversa, il Sassuolo reagisce e trova il gol della bandiera con la punizione di Berardi che poi trova la doppietta nel cuore del secondo tempo sfruttando un velo di Caputo.

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Foto: Lapresse