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Calcio, Serie A: l’Inter batte il Milan 2-0 con Brozovic-Lukaku e risponde alla Juventus. Bianconeri a fatica contro il Verona

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Oggi si sono giocate tre partite valide per la quarta giornata della Serie A 2019-2020, riflettori puntati in particolar modo sul Derby della Madonnina che ha regalato grande spettacolo in prima serata. L’Inter ha sconfitto il Milan per 2-0, prova perfetta dei nerazzurri che si sono imposti con pieno merito e hanno così riscattato il deludente pareggio con lo Slavia Praga in Champions League: quarta vittoria consecutiva in campionato per la Beneamata che si conferma in testa alla classifica con due punti di vantaggio sulla Juventus mentre i rossoneri sono a ben sei lunghezze di distacco.

Conte ripropone il tandem d’attacco composto da Lautaro Martinez e Lukaku, modulo con cinque centrocampisti e D’Ambrosio scalato sulla fascia in una linea completata da Barella, Brozovic, Sensi, Asamoah mentre in difesa Godin, de Vrij, Skriniar coprono Handanovic. Giampaolo deve fare i conti con la squalifica di Calabria e allora punta su Conti, esordio dal primo minuto per Rafael Leao in attacco accanto a Piatek e Suso a supporto. I nerazzurri incominciano meglio l’incontro, si rendono pericolosi in un paio di circostanze e al 21′ D’Ambrosio colpisce il palo a porta vuota dopo che Donnarumma aveva compiuto un autentico miracolo su Lautaro. I rossoneri alzano pian piano il baricentro ma sono sempre gli uomini di Conte a controllare il gioco e al 35′ viene annullato un gol a Lautaro per fuorigioco millimetrico, l’attaccante aveva piazzato il tap-in dopo il prodigioso intervento di Donnarumma sulla rovesciata di D’Ambrosio.

In avvio di ripresa la capolista del campionato continua a spingere e al 49′ passa meritatamente in vantaggio: punizione di seconda di Sensi, Brozovic calcia in porta dal limite, Rafael Leao devia e il pallone finisce in rete. L’Inter domina il campo e al 78′ trova il raddoppio che chiude i conti: sventagliata di Godin, Barella la mette in mezzo e Lukaku è perfetto con un’incornata delle sue. Due minuti più tardi il subentrato Politano colpisce la traversa, il finale è di pura amministrazione anche se c’è spazio per un palo di Candreva in pieno recupero e il derby è ancora una volta dei nerazzurri.

La Juventus non incanta di fronte al proprio pubblico dell’Allianz Stadium di Torino, fatica a ingranare ed è ben lontana dalla squadra stellare che ci si attende ma con estrema difficoltà riesce a battere il Verona per 2-1. I Campioni d’Italia tornano al successo dopo i due pareggi contro Fiorentina e Atletico Madrid, incamerano tre punti e si rilanciano in classifica ma senza incantare. I padroni di casa sono passati in svantaggio al 20′: Demiral atterra Di Carmine, l’arbitro concede il calcio di rigore ed è lo stesso Di Carmine a presentarsi sul dischetto ma colpisce il palo, Lazovic ribatte sulla traversa e poi Veloso riesce a trovare il gol. Maurizio Sarri aveva deciso in partenza di affidarsi a Dybala e Ramsey, proprio il gallese firma il pareggio al 31′ con un tiro dalla distanza che trova la deviazione d Gunter. In avvio di secondo tempo Cuadrado va via sulla destra, entra in area e viene atterrato nettamente da Gunter: penalty sacrosanto e Cristiano Ronaldo trasforma con grande facilità. Il Verona non molla e ci pensa Gigi Buffon, al ritorno tra i pali, a salvare la Vecchia Signora da un paio di situazioni critiche, poi nel finale il portierone respinge la botta di Lazovic e viene salvato dal palo sulla ribattuta di Veloso.

Nel pomeriggio il Brescia ha sconfitto l’Udinese a domicilio per 1-0, a decidere è il bel gol di Romulo che infligge il terzo ko consecutivo ai friulani e regala alla Leonessa la seconda affermazione stagionale.

 

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Foto: Lapresse

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