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Canoa slalom, Mondiali 2019: i convocati dell’Italia e le speranze di medaglia. Azzurri non favoriti, Horn e De Gennaro le punte

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Da domani, mercoledì 25, a domenica 29 settembre, a La Seu d’Urgell, in Spagna, si terranno i Mondiali di canoa slalom: sono dodici gli azzurri convocati dai DT Ettore Ivaldi e Daniele Molmenti, che da tempo hanno raggiunto la località iberica, per la rassegna iridata che assegnerà anche la maggior parte dei pass per Tokyo 2020 (che non sono nominali).

Di seguito l’elenco completo dei convocati dell’Italia:

KAYAK MASCHILE
Giovanni De Gennaro: quinto in Coppa del Mondo in stagione, con tanto di vittoria a Tacen, è l’azzurro maggiormente accreditato per l’ingresso in finale, sognando anche il podio. Naturalmente è l’azzurro indiziato numero uno per staccare il pass olimpico.
Zeno Ivaldi: ha battuto soltanto una volta De Gennaro in Coppa, dove è stato costante per tutto l’anno, senza però trovare l’acuto, chiudendo 15°. Proverà ad insidiare il connazionale per essere il primo tra gli azzurri, l’ingresso in finale l’obiettivo.
Marcello Beda: è il terzo azzurro del kayak, ha vinto la concorrenza di Ghisetti, Vianello e De Dionigi per essere della rassegna iridata, può centrare il passaggio in semifinale.

CANADESE MASCHILE
Roberto Colazingari: la settima piazza in Coppa è un buon punto di partenza, la vittoria di Tacen un ottimo biglietto da visita per poter ambire alla finale iridata ed alla conquista della carta olimpica.
Raffaello Ivaldi: al contrario del compagno di squadra, è stato sempre molto costante nell’arco della stagione, senza però trovare mai l’acuto, e questo non lo ha fatto brillare. Può riscattarsi con una buona prova al Mondiale.
Stefano Cipressi: non manca mai nelle occasioni importanti, ma anche a lui è mancato il guizzo nel 2019. La lotta sarà serrata per l’ingresso in finale e la conquista delle carte olimpiche, ma, come agli altri azzurri, nulla gli è precluso.

KAYAK FEMMINILE
Stefanie Horn: anche lei vittoriosa in Coppa a Tacen, ha aggiunto un secondo podio nella tappa successiva. Punta di diamante della spedizione azzurra, indiziata numero uno per il pass per Tokyo 2020, ha tutte le carte im regola per aspirare anche al podio iridato.
Maria Clara Giai Pron: l’ingresso in semifinale può essere l’obiettivo realisticamente raggiungibile a questi Mondiali, difficile pensare a qualcosa di più.
Chiara Sabattini: convocata in extremis, anche per lei sarebbe un ottimo risultato il passaggio in semifinale.

CANADESE FEMMINILE
Elena Borghi: fa parte di questa formazione azzurra che nella specialità è una scommessa per il futuro più che per Tokyo 2020. Sognare è lecito, vista la carta d’identità.
Marta Bertoncelli: piazzata abbastanza bene nelle due tappe di Coppa alle quali ha preso parte, è l’azzurra che potrebbe far meglio, ma è molto complicato aspirare ad una medaglia o alla carta olimpica.
Elena Micozzi: un buon acuto nella quarta tappa di Coppa, ma anche per lei, data la giovane età sarà difficile emergere tra le seniores, in lotta, oltretutto, per le Olimpiadi.

 

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Pier Colombo

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