Canoa slalom, Mondiali 2019: i criteri di qualificazione a Tokyo 2020. I piazzamenti da conseguire per andare alle Olimpiadi

Dal 25 al 29 settembre, a La Seu d’Urgell, in Spagna, si terranno i Mondiali di canoa slalom: la rassegna iridata assegnerà anche i primi pass per Tokyo 2020. A rappresentare l’Italia saranno i dodici azzurri convocati dai DT Ettore Ivaldi e Daniele Molmenti, che si trovano già nella località iberica. Le carte olimpiche in palio non saranno nominali.

Identico il numero di pass in palio sia per gli uomini che per le donne nel kayak, dove saranno a disposizione in Spagna 18 delle 24 carte olimpiche totali per Tokyo (un pass per Nazionale). Ciò significa non necessariamente qualificarsi tra i primi 18, bensì che l’Italia dovrà avere un atleta tra i primi 18 Paesi in classifica. Dunque si potrà pensare anche alla concorrenza interna tra Giovanni De Gennaro, Zeno Ivaldi e Marcello Beda al maschile, e tra Stefanie Horn, Maria Clara Giai Pron e Chiara Sabattini al femminile.

Meno posti in palio nella canadese, che ha criteri di selezione identici al maschile ed al femminile: saranno 11 infatti i pass a disposizione nella rassegna iridata (sui 17 totali), sempre con la limitazione di uno per Paese. Concorrenza interna al maschile tra Roberto Colazingari, Stefano Cipressi e Raffaello Ivaldi, mentre al femminile l’impresa sarà più ardua, ma potrebbe portare a casa la carta olimpica una tra Elena Borghi, Marta Bertoncelli ed Elena Micozzi.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Pier Colombo