Canoa
Canoa slalom, Mondiali La Seu d’Urgell 2019: tre pass olimpici ed una finale, ma l’Italia sorride a metà
I Mondiali di canoa slalom hanno riservato all’Italia tre carte olimpiche e la finale di Stefanie Horn: per quanto concerne i pass per Tokyo 2020 il numero è quello che ci si attendeva alla vigilia, ma l’impresa di Marta Bertoncelli nella canadese femminile è stata controbilanciata purtroppo dalla mancata qualificazione della canadese maschile.
Marta Bertoncelli ha compiuto un’impresa inattesa alla vigilia, centrando il 15° posto, valso all’Italia proprio l’11ma piazza tra le Nazionali, staccando l’ultimo pass per Tokyo, mentre al maschile Raffaello Ivaldi è stato il primo degli esclusi dal gioco delle carte olimpiche, con il suo 15° posto che ha portato però l’Italia al 12° tra le Nazionali.
Carte olimpiche centrate invece nel kayak, dove però non si può essere comunque contenti dei risultati complessivi: l’unica finale iridata è arrivata grazie a Stefanie Horn, che aveva staccato il pass già dopo le semifinali, portando l’Italia tra i primi 18 Paesi, mentre a Giovanni De Gennaro è servito un piazzamento in semifinale, ancora il 15°, per certificare la qualifica a Tokyo.
Per un Paese come l’Italia però non possono bastare un settimo posto e tre quindicesimi ad una rassegna iridata, ancor più se qualificante ai Giochi: Stefanie Horn è mancata nell’attacco al podio, mentre era difficile chiedere di più alle altre azzurre impegnate nella rassegna iridata.
La vera delusione giunge dal settore maschile, di certo non si può essere soddisfatti nel kayak, con De Gennaro, Ivaldi e Beda incapaci di piazzare la zampata in semifinale, mentre è sanguinoso il mancato pass olimpico della canadese, con l’eliminazione di Colazingari in batteria, con un rischio inutile preso nella seconda run, che non ha pagato.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
roberto.santangelo@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Pier Colombo