Ciclismo

Ciclismo, Fabio Aru colpito da un virus alla Vuelta a España: l’infezione al Citomegalovirus alla radice del ritiro

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Fabio Aru è stato colpito da un virus durante la Vuelta di Spagna 2019, proprio questo problema sarebbe stato la causa dello scarso rendimento del Cavaliere dei Quattro Mori che infatti si è ritirato dalla corsa a tappe in terra iberica dopo essersi staccato più volte in montagna. Il sardo si era presentato all’appuntamento dopo il positivo 14esimo posto al Tour de France e sperava di fare classifica nel terzo Grande Giro della stagione, volevo ripartire da qui per ritrovare la forma dei giorni migliori ma purtroppo non è riuscito nell’intento.

L’uomo della UAE Emirates, che è in scadenza di contratto ma che sarebbe corteggiato da diverse formazioni tra cui le corazzate Movistar e Team Ineos, si è sottoposto a diverse analisi per comprendere le ragioni del suo rendimento e oggi Jeroen Swart, responsabile medico della sua formazione, ha rivelato l’esito degli esami tramite un comunicato: “Durante la Vuelta a Espana, e successivamente al ritiro di Fabio Aru, la squadra ha continuato ad effettuare accertamenti per comprendere le cause del danno muscolare evidenziato dai primi esami del sangue e il correlato affaticamento, con ovvie conseguenze sulla performance del corridore. Gli esami ematici, effettuati prima del suo ritiro e refertati solamente nelle ultime 24 ore, hanno dimostrato che Fabio ha contratto una infezione da Citomegalovirus, causa di profondo affaticamento. Il nostro staff medico sta lavorando a stretto contatto con Fabio per garantire un recupero ottimale“. Si tratta dunque dell’ennesimo problema fisico di Fabio Aru che a inizio primavera era stato operato all’arteria iliaca della gamba sinistra e che era reduce da diverse criticità patite nel 2018.

 

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Foto: Valerio Origo

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