Ciclismo, GP Montreal 2019: quanti big alla partenza. Matthews per il bis, pronta la sfida con Alaphilippe e Sagan!

Domenica 15 settembre andrà in scena il GP di Montreal, classica di un giorno in terra canadese da qualche anno inserita nel calendario World Tour. Una corsa che presenterà un lotto partenti davvero di primissimo piano con una lunga lista di campioni che si daranno battaglia su un percorso esigente, ma non impossibile. Tante le possibili soluzioni di una corsa che si preannuncia scoppiettante sin dalle prime battute.

Il percorso

La corsa si disputerà interamente su un circuito di 12 Km da ripetere 18 volte, per un totale di 222 Km, con una salita davvero complicata: la Cote de Mont Royal (1.8 Km al 7.7%). Sugli ultimi passaggi in questa asperità sicuramente verrà fatta la selezione decisiva. Attenzione però anche al finale che proporrà una strada costantemente all’insù specie nell’ultimo chilometro e quindi un sprint che si preannuncia molto potente ed esplosivo.

Principali favoriti e possibili scenari tattici

Sono veramente tantissimi i nomi da tenere in considerazione per il successo finale. Infatti, prenderanno il via da Montreal campioni del calibro del tre volte campione del mondo Peter Sagan (Bora Hansgrohe) oppure il grande protagonista del Tour de France 2019 il francese Julian Alaphilippe (Deceuninck Quick-Step). Questi due saranno sicuramente i fari di una corsa che vede ai nastri di partenza anche il vincitore dell’edizione 2018 Michael Matthews (Team Sunweb), il campione olimpico Greg Van Avermaet (CCC) e il vincitore del Tour de France 2018 Geraint Thomas (Team Ineos).

Saranno in tanti i volenterosi di non arrivare allo sprint e quindi con la chiara volontà di fare la differenza ben prima degli ultimi metri. Ecco perché possiamo tranquillamente aspettarci i fuochi d’artificio sin dalle prime battute, con tattiche di squadra anche ben architettate e possibili allenaze per far fuori uomini di rara importanza.

Gli italiani protagonisti

La corsa canadese vedrà al via tanti italiani di primo piano. La Bahrain Merida ad esempio vedrà ai nastri di partenza Vincenzo Nibali e Sonny Colbrelli. Loro due saranno le migliori carte che si giocheranno il successo nel finale, in particolare il secondo che ha mostrato una buona condizione al recente Giro della Germania e che in questa corsa lo scorso anno si piazzo in seconda posizione. Attenzione anche a Davide Ballerini (Astana) che si vuole definitivamente consacrare tra i grandi interpreti delle corse di un giorno.

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francesco.zambianchi@oasport.it

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Foto: Valerio Origo