Ciclismo
Ciclismo, Mondiali 2019: il ‘mostro’ Mathieu Van der Poel. Potenza e forma devastanti, può battere anche Alaphilippe
Il grande favorito, l’uomo da battere. Questo sarà Mathieu Van der Poel ai Mondiali 2019 di ciclismo. L’olandese si presenterà al via della prova in linea nello Yorkshire (Gran Bretagna) con un chiaro obiettivo: conquistare il titolo. Un risultato che andrebbe a completare una bacheca che a 24 anni è già stellare, visto che il nativo di Kapellen ha conquistato ai Mondiali, tra gli Elite, quattro medaglie nel ciclocross, tra cui due ori, e un bronzo nella mountain bike. Manca quindi il podio iridato su strada e in questa rassegna avrà tutte le carte in regola per ottenerlo.
Il corridore della Corendon-Circus è infatti in uno stato di forma eccezionale. Dopo aver dato spettacolo nella Coppa del Mondo di mountain bike, l’olandese ha subito dettato legge al rientro su strada a metà agosto, vincendo una tappa al Arctic Race of Norway e poi dominando al Tour of Britain, conquistando tre tappe e la classifica generale. Sabato scorso ha poi dato un’ulteriore dimostrazione di avere una grande gamba al Primus Classic, in cui ha attaccato a 50 km dal traguardo, staccando Peter Sagan e Greg Van Avermaet, facendo così di fatto un test in vista del Mondiale.
Il percorso dello Yorkshire si adatta alla perfezione alle caratteristiche di Van der Poel, che potrà scatenare la sua potenza nel finale. Infatti il circuito conclusivo di Harrogate è molto tecnico e uno specialista del fuori strada come lui sa guidare perfettamente la bici e anche in caso di forte pioggia, non avrebbe problemi a destreggiarsi nei saliscendi e nelle curve. Lo strappo finale potrebbe poi essere il trampolino perfetto per piazzare uno scatto secco e staccare gli avversari, come ha fatto più volte nelle ultime corse. L’olandese può quindi battere anche Julian Alaphilippe. Sulla carta il francese, grande protagonista di questa stagione, può fare il vuoto in un finale come questo, ma per ciò che ha fatto vedere Van der Poel ultimamente, in un ipotetico duello, l’ago della bilancia tenderebbe verso l’olandese, che resta quindi il nome più quotato per la gara più attesa di questi Mondiali.
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alessandro.farina@oasport.it
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Foto: By Spotter2 – Own work, CC BY-SA 4.0, Link