Ciclismo, Mondiali 2019: pagelle cronometro a squadre mista. Dominio dell’Olanda, sfortuna per l’Italia

L’Olanda ha vinto la cronometro a squadre mista dei Mondiali 2019 di ciclismo nello Yorkshire (Gran Bretagna), mentre per l’Italia la medaglia è sfumata per soli 4”. Andiamo quindi a scoprire i voti dei protagonisti odierni con le pagelle della cronometro a squadre mista dei Mondiali 2019 di ciclismo.

Olanda 10: altro domino degli olandesi, che dopo aver trionfato agli Europei di Alkmaar, si confermano i più forti in questa specialità, passando al comando in tutti gli intermedi e vincendo nettamente con 22” di vantaggio. Brava la federazione a schierare i migliori e bravi a maggior ragione gli atleti a non deludere le aspettative e centrare l’obiettivo.

Germania 9: anche i tedeschi confermano l’argento continentale anche se il distacco è leggermente superiore in questa prova. Ci si aspettava di vederli lottare per la vittoria e così è stato. La prestazione davvero eccellente è stata quella delle donne, che hanno saputo ribaltare la situazione e prendersi la medaglia.

Gran Bretagna 9: i padroni di casa sono indubbiamente la sorpresa di questa prima gara. Infatti alla vigilia era difficile pronosticare una medaglia per i britannici, che invece hanno spinto a tutta in gara, dimostrando il loro valore e con orgoglio hanno saputo far gioire i propri tifosi.

Italia 8,5: una prestazione ottima, condizionata però dalla sfortuna. Infatti fino alla foratura di Elisa Longo Borghini a metà percorso, gli azzurri erano in lizza per l’argento, con degli ottimi riferimenti cronometrici. Poi questo incidente ha compromesso quanto fatto, negandoci di fatto il podio. Tutti hanno dato il massimo, ma non è bastato.

Francia 7: buon quinto posto per i transalpini, che riducono notevolmente il gap nei confronti della vincitrice rispetto agli Europei, dimostrando che si è cercato di migliorare in questi mesi, un fattore positivo per il futuro.

Danimarca 5: sulla carta una squadra che poteva avvicinarsi al podio e invece termina ottava con oltre 2’ di ritardo. Per un paese con una grande tradizione di passisti ci si aspettava di più sia per la formazione schierata che per la prestazione effettiva.

Belgio 5: discorso simile a quello precedente, visto che la Nazione che guida il ranking mondiale ha snobbato questa gara, passando così dal quarto posto degli Europei al nono odierno.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: Valerio Origo