Seguici su

Formula 1

F1, GP Italia 2019: Charles Leclerc fa impazzire Monza! Ferrari in delirio, vittoria fenomenale su Bottas e Hamilton!

Pubblicato

il

Una vittoria di cuore e di coraggio, una vittoria che fa impazzire Monza. Charles Leclerc concede il bis e trionfa in questo incredibile GP d’Italia, quattordicesima prova del Mondiale 2019 di F1. Un successo di classe, costruito metro dopo metro, gestendo da campione e con decisione la pressione che le due Mercedes gli hanno messo nel corso dell’intera gara. Cavallino Rampante a segno dopo nove anni nel Tempio della velocità. Stavolta, però, le due Frecce d’Argento si sono dovute arrendere, accontentandosi della piazza d’onore con il finlandese Valtteri Bottas (+0″835) e della terza posizione con il britannico Lewis Hamilton (+35″199), che ha ottenuto il giro più veloce della corsa e quindi il punto in graduatoria. Male, invece, Sebastian Vettel, andato in testacoda nelle prime battute e solo 13° all’arrivo. A punti, invece, Max Verstappen (ottavo), nonostante l’ala danneggiata al via, immediatamente davanti all’Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi (nono), per la prima volta a punti.

LECLERC LEADER – Pronti, via e Leclerc con le unghie e con i denti tiene dietro Hamilton e Bottas. Vettel viene sorpreso alla variante della Roggia dalla Renault di Hulkenberg ma il tedesco impiega un giro per liberarsi del teutonico e mettersi all’inseguimento dei primi tre. Nelle retrovie Verstappen, penalizzato per aver cambiato il motore, danneggia l’ala in frenata in curva-1.

ERRORE DI VETTEL – Incredibilmente arriva l’errore in curva-9 per il tedesco della Ferrari, dopo alcuni giri, che va in testacoda e rientra in maniera pericolosa, colpendo Stroll e danneggiando l’ala. Conclusione: uno stop and go di 10″ e gara finita. C’è anche il drive through per il canadese, reo di danneggiare allo stesso modo la Toro Rosso di Gasly.  Sebastian torna in pista in ultima posizione con gomme dure. Poco dopo penalità per Raikkonen (procedura non rispettata alla partenza in pit-lane).

DUELLO INFUOCATO LECLERC-HAMILTON – Al 20° e al 21° giro c’è il pit-stop dei primi due: Lewis sceglie le gomme medie, mentre il monegasco quelle dure. Al rientro in pista il cinque volte campione del mondo mette una gran pressione al giovane ferrarista, cercando il sorpasso alla variante della Roggia ma Charles tiene botta. Una manovra che però vale la bandiera bianconera, ovvero un’ammonizione per lui. Alla 28esima tornata c’è la sosta per Bottas che monta le mescole a banda gialla. Pertanto, dopo il valzer dei pit-stop la situazione è questa: Leclerc, Hamilton, Bottas, Ricciardo, Hulkenberg, Albon, Giovinazzi, Perez, Magnussen e Norris. Vettel, nel frattempo, è 14° doppiato dai primi e Verstappen è 11°. Un confronto serratissimo per la vittoria, con i due separati da pochissimi decimi e con l’arrivo della Virtual Safety Car (due circostanze) per far solo “respirare” i duellanti. Al 35° giro il momento critico arriva per Charles che sbaglia il tempo di frenata e taglia la chicane poco dopo il rettilineo del traguardo. Hamilton si incolla al retrotreno della Ferrari ma rimane indietro.

HAMILTON SBAGLIA –  Al 42° giro Lewis va lungo, con le gomme finite, in curva-1 e Bottas si prende la seconda piazza, avendo una velocità superiore rispetto al leader sulla Rossa. LH44 rientra in terza piazza davanti a Ricciardo, Hulkenberg, Albon, Perez, Verstappen (in rimonta), Giovinazzi e Norris.

IL TRIONFO DI LECLERC – Il finlandese delle Frecce d’Argento si fa minaccioso alle spalle del 21enne del Principato, siglando anche il giro più veloce della corsa a cinque tornate dalla conclusione. Una sfida sui decimi, con le gomme ormai logore, quella di questo spettacolare GP. Al 50° giro rientra Hamilton (autore poi del giro migliore di questa corsa nella 52esima tornata), ormai con le gomme usurate, avendo la certezza comunque di rientrare in terza posizione. Sono al limite i due battistrada ed entrambi forzano in frenata nel tentativo di guadagnare terreno. Non cambia la storia e si concretizza il trionfo di Leclerc a precedere Bottas, Hamilton, Ricciardo, Hukenberg, Albon, Perez, Verstappen, Giovinazzi (finalmente a punti) e Norris. 13° Vettel, che dovrà cancellare questa gara.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

 

CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE DELLA FORMULA UNO

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

FOTOCATTAGNI 

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità