Formula 1
F1, GP Italia 2019: Ferrari a caccia del bis a Monza! Altra pista favorevole che può esaltare il super motore della SF90
Il GP del Belgio 2019 di F1 si è chiuso con la prima tanto agognata vittoria stagionale della Ferrari che è riuscita grazie a Charles Leclerc a interrompere un digiuno che durava ormai da quasi un anno, dall’ottobre scorso quando il predecessore del monegasco Kimi Raikkonen si era imposto ad Austin nel GP degli Usa. A completare il podio sono state le due Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, che hanno approfittato dell’ennesimo buco strategico del box rosso con Sebastian Vettel per guadagnare la posizione sul tedesco e limitare i danni in quello che è solamente il terzo appuntamento del 2019 in cui i due non hanno trovato la vittoria.
Il fine settimana di Leclerc è stato davvero perfetto fin dal venerdì, un passo più competitivo di quello del compagno di team sia sul giro secco che nel long run; con l’alto degrado delle gomme che si era notato venerdì il successo appariva tutt’altro che scontato, ma alla fine il gran lavoro di Charles che ha evitato qualsiasi sbavatura in questo Gran Premio è stato sufficiente per garantirgli questo difficile trionfo.
La F1 si risveglia dunque dalle vacanze estive parzialmente tinta di rosso e può guardare così con maggiore serenità alle restanti otto corse, per poi lanciarsi con decisione nel lungo e importante inverno dove tutto il team dovrà dimostrare di aver imparato dai propri errori. Lo slancio di ottimismo non è però terminato qui visto che tra un paio di giorni ci si sposterà tutti a Monza per l’evento più importante della stagione. Il GP d’Italia è storicamente il momento clou per tutti gli addetti ai lavori e soprattutto per i numerosi tifosi che continuano a seguire Ferrari nonostante le prestazioni recenti non ottimali.
Il tracciato lombardo è il più veloce tra quelli del calendario della Formula 1 e anche quello che per forza di cose porta le vetture ad assumere l’assetto più scarico di tutti: nel 2004 Rubens Barrichello completò un intero giro con una media oraria di 260 km/h, un record assoluto per le quattro ruote. Lungo poco meno di 5800 metri, Monza conta ben quattro lunghi rettilinei dove la Ferrari potrà continuare l’evidente superiorità già mostrata anche in questo appuntamento, con velocità che supereranno probabilmente anche i 340 km/h. Le Rosse non vincono nel tempio della velocità dal 2010 con Fernando Alonso ma quest’anno lo scenario pare perfetto per poter replicare il trionfo di Spa e rilanciare l’entusiasmo degli appassionati. Vettel vorrà certamente riscattarsi dopo un fine settimana difficile e la battaglia interna con Leclerc, anche in classifica, è ora più accesa che mai. Lo spettacolo è garantito.
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