F1, GP Italia 2019: Leclerc in pole e Vettel che non è in grado di lanciarsi per l’ultimo tentativo. Poco gioco di squadra in Ferrari

Le qualifiche di Monza hanno regalato grandi emozioni e colpi di scena fino alla bandiera a scacchi per un finale praticamente mai visto nella storia recente della Formula 1. Charles Leclerc si è aggiudicato la pole position del Gran Premio d’Italia 2019 anche se gli ultimi minuti del Q3, oltre ad essere sotto investigazione, faranno discutere a lungo e potrebbero lasciare degli strascichi in casa Ferrari nel rapporto tra i due piloti di Maranello.

La strategia della Ferrari infatti prevedeva l’alternanza tra Leclerc e Vettel nel ruolo di traino per aiutare il compagno di squadra col gioco delle scie nei lunghi rettilinei del circuito di Monza. Nel primo tentativo il tedesco è sceso in pista per primo sacrificandosi ed ottenendo il quarto tempo alle spalle delle Mercedes e dell’altra Ferrari di Leclerc senza usufruire di un effetto scia che, secondo alcune simulazioni, porterebbe un miglioramento di addirittura quattro decimi sul giro.

Secondo la strategia prevista dal team emiliano, il tedesco quattro volte campione del mondo avrebbe dovuto usufruire della scia offerta dalla SF90 del compagno di squadra nel secondo tentativo del Q3 ma qualcosa è andato storto e Vettel non è nemmeno riuscito ad iniziare il suo giro veloce. Il giro di lancio per l’ultimo time-attack è stato a dir poco caotico con diversi piloti impegnati esclusivamente a disturbare l’azione degli avversari senza riuscire a preparare al meglio il proprio tentativo.

Le Ferrari sono state coinvolte a loro malgrado in questa “melina” non mettendo in atto di fatto la strategia pianificata in precedenza, ma l’impressione è che Leclerc abbia preferito rimanere a ruota fino al rettilineo precedente alla Parabolica per non concedere la scia al suo rivale più accreditato nella lotta per la pole (Vettel). Sicuramente il tempismo non è stato gestito al meglio dal box della scuderia di Maranello, ma alla fine tutto ciò ha di fatto sigillato la pole di Leclerc neutralizzando un possibile attacco delle Mercedes.

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