Seguici su

Formula 1

F1, GP Italia 2019: l’estasi di Monza ai piedi di Charles Leclerc. E il rinnovo con la Ferrari fino al 2024 si avvicina…

Pubblicato

il

Una scena degna dei tempi d’oro della storia della Ferrari. Le decine di migliaia di tifosi della Ferrari presenti a Monza a festeggiare ed incoronare Charles Leclerc come nuovo idolo assoluto, dopo la strepitosa vittoria conquistata nel Gran Premio d’Italia 2019 di Formula Uno. Un successo che passerà alla storia, sia per il valore intrinseco, sia perchè il monegasco lo ha ottenuto dopo 53 soffertissimi giri, trascorsi a lottare contro due rivali temibili come le Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas.

Un trionfo che ha permesso al classe 1997 di salire sul gradino più alto del podio per la seconda volta nel breve volgere di otto giorni, mettendo il proprio timbro prima a Spa-Francorchamps, poi a Monza. Due monumenti della Formula Uno, due tracciati sui quali vincono solamente i campioni. E Charles Leclerc ha ribadito a tutti che lo diventerà. A soli 21 anni (compirà i 22 solamente ad ottobre) è ancora troppo presto per essere messo lassù, assieme ai nomi del Gotha del motorsport, ma per il ferrarista manca davvero poco. Solo questione di tempo.

Lo sa lui, lo sa il team, lo sanno soprattutto i tifosi. La vettura numero 16 sta regalando una iniezione di energia a tutto il movimento che serviva, eccome. Il dominio della Mercedes (ricordate le cinque doppiette iniziali consecutive?) rischiava di stritolare la categoria. Ma prima Max Verstappen, ed ora Leclerc, hanno portato una ventata di aria nuova. E, sia ben chiaro, non certo per caso. Con pieno merito, con prove di forza clamorose, come visto oggi sulla pista brianzola.

 

La Ferrari si frega le mani. Ha allevato un fuoriclasse che sta sbocciando tra le proprie mani (e sta addirittura oscurando un 4 volte campione del mondo) e ora lo vuole eleggere a proprio faro. Il ruolo da prima guida è ormai inevitabile e, di pari passo, dovrà arrivare anche un rinnovo di contratto che, al momento, è in fase di produzione. Il nuovo accordo che legherà Leclerc alla scuderia emiliana (con un deciso ritocco a livello economico, com’è ovvio che sia) vedrà la data del 2024 in calce, per legare i due nomi in maniera ancora più corposa e inscindibile.

Siamo solamente all’inizio della carriera vera e propria di quello che i tifosi italiani hanno già rinominato, adottandolo, “Carletto”. L’ex campione del mondo di GP3 e Formula 2 ha disputato appena 35 gare, delle quali solo 14 con la Rossa. In questo breve scorcio ha però già all’attivo quattro pole position (tante quante Lewis Hamilton, non certo l’ultimo della pista in questa statistica), due vittorie e ben sette podi. Dopo un inizio effettuato con calma, lavorando sui suoi difetti, il monegasco ha iniziato a correre. La speranza è che, ovviamente, questa corsa non si fermi mai e lo porti a grandi successi.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

FOTOCATTAGNI

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità