F1, GP Russia 2019: le gomme Pirelli scelte da Ferrari, Mercedes e Red Bull. Possibili strategie e scenari

Era dall’ormai lontanissimo dominio Ferrari di Jean Todt e Michael Schumacher che la Ferrari non faceva registrare tre pole position e tre vittorie di fila, e la doppietta di Singapore su un tracciato apparentemente inadatto alla SF90 ha stupito davvero tutti. Non si può parlare di un Mondiale riaperto perché il vantaggio accumulato da Lewis Hamilton e dalla Mercedes nella prima parte di stagione è davvero enorme ma quantomeno si ha la sensazione che in questi ultimi appuntamenti del calendario di Formula 1 ci si possa divertire.

Si vola questo fine settimana a Sochi per il GP di Russia 2019, un tracciato molto vario che potrebbe dare vita ad un interessantissimo confronto tra le Frecce d’Argento e la ritrovata SF90. L’occasione è perfetta per capire in maniera definitiva se la Rossa ha davvero colmato in pieno il gap di carico aerodinamico con i principali rivali e fornire risposte ancora più dettagliate ai tecnici in vista dell’importante progetto 2020. Pirelli ha deciso di portare per l’occasione le C2 come hard (bianche), C3 per le medium (gialle) e C4 per le soft (rosse), cercando di fornire ai piloti una prestazione più duratura su un tracciato non particolarmente aggressivo sullo pneumatico.

La naturale conseguenza sarà che si alzano ulteriormente le possibilità di vedere un Gran Premio ad una sola sosta, anche perché le vie di fuga sono abbastanza ampie in quasi tutte le curve e non è così scontato che possano entrare delle safety car a sparigliare le carte in tavola. Interessante sarà capire chi avrà abbastanza prestazione per poter permettersi di qualificarsi nel Q2 con la gomma media, strategia che potrebbe rivelarsi vincente sul finale di gara in quanto la conformazione della pista rende i sorpassi più agevoli di altre occasioni.

Ferrari e Red Bull hanno deciso per una strategia perfettamente identica, con nove treni di gomme morbide, tre di medie e una di dure per entrambi i propri piloti. Discorso differente per Mercedes che, come sovente è accaduto in questo 2019 è quella che ha meno bisogno di testare la gomma rossa e preferisce privilegiare le mescole più durature con le quali è sempre stata molto competitiva. Lewis Hamilton avrà a disposizione 4 set di medie mentre Valtteri Bottas aggiunge al proprio arsenale un treno extra di dure, di modo da poter testare entrambe le soluzioni al venerdì con i due piloti ed avere più dati in vista di domenica.

Di seguito la tabella completa delle scelte, con tutti i team di media classifica molto aggressivi:

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FOTOCATTAGNI

michele.brugnara@oasport.it

Twitter: MickBrug

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