Formula 1

F1, GP Singapore 2019: Charles Leclerc, da rookie a stella lucente. Con la macchina giusta è da Mondiale nel 2020

Pubblicato

il

Quando un anno fa la Ferrari ufficializzava l’approdo di Charles Leclerc al posto di Kimi Raikkonen molti tifosi e addetti ai lavori avevano storto il naso, accusando la scuderia di Maranello di lascia un “usato sicuro” per un salto nel buio con un 21enne che non aveva che disputato un campionato di Formula Uno. Anche le prime uscite avevano rafforzato questa idea, anche se in Bahrein il monegasco era arrivato ad un passo dalla doppietta pole position-vittoria. Qualche buona prova, risultati qua e la, ed i sopracitati detrattori che si facevano forza, specialmente dopo gli errori di Baku e Montecarlo.

Charles Leclerc si è fatto forza dei suoi passi falsi. Ha capito su cosa lavorare e come fare per migliorare volta dopo volta. Prima è intervenuto sulla qualifica (dove arriva da un netto 6-0 nei confronti di Sebastian Vettel) quindi di conseguenza anche nel corso della domenica la situazione è migliorata, fino ad arrivare alle due ultime vittorie consecutive tra Spa e Monza.

Ormai il giovane talento ferrarista non può più nascondersi e sta sempre più diventando una gemma che sta sbocciando. Lo sai lui, lo sa la scuderia e lo sa soprattutto il suo vicino di box che sta iniziando ad accusare, e non poco, il duello interno. Se il classe 1997 sta maturando e si sta collocando sempre più ai piani alti della classifica, ora starà al team di Maranello comportarsi di conseguenza, ovvero mettendolo in condizioni di esprimersi al meglio gara dopo gara e fornirgli una vettura competitiva. Sempre.

In questa edizione 2019 la Rossa è stata performante e pronta a vincere solamente in selezionati circuiti, con la sua capacità di volare sui rettilinei. Il gap, clamoroso, a livello di curve lente, invece, le ha tolto numerose chance e nel prossimo anno dovrà essere il primo aspetto sul quale intervenire. Il team con il Cavallino Rampante dovrà proporre una vettura decisamente migliore rispetto a quella attuale. La Mercedes, per esempio, è in grado di puntare al successo in ogni occasione e questo, a livello di titolo, fa tutta la differenza.

Charles Leclerc sembra davvero il faro sul quale la Ferrari deve puntare per riportare il Mondiale a Maranello, laddove manca ormai dal lontano 2007. Un digiuno che Fernando Alonso e Sebastian Vettel non sono stati in grado di interrompere. Tutto, quindi, sta passando sulle spalle del monegasco. Riuscirà a 22 anni già a duellare alla pari contro Lewis Hamilton e Max Verstappen? La stoffa del campione c’è, ed è di primissima fattura. Starà al team emiliano meritarselo.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

FOTOCATTAGNI

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version