F1, GP Singapore 2019: il Team Haas conferma Kevin Magnussen e Romain Grosjean

Nel segno dell’esperienza e della continuità. Alla vigilia del GP di Singapore, il Team Haas ha confermato Romain Grosjean e Kevin Magnussen anche per la prossima stagione. Se il danese era già sicuro di un sedile, il francese ha vinto il duello a distanza con Nico Hulkenberg, che ora rischia di non prendere parte al Mondiale di F1 nel 2020. In Renault, infatti, ci sarà Esteban Ocon e dunque ormai per Hulkenberg le possibilità di avere una macchina il prossimo anno sono davvero minime.

Gunther Steiner ha spiegato questa decisione tramite un comunicato sul sito della scuderia. Il team principal ha detto: “L’esperienza è sempre stata un fattore importante per il team Haas in F1 e con Romain Grosjean e Kevin Magnussen continuiamo ad avere una coppia di piloti che ci offre una solida base per continuare la nostra crescita. La loro comprensione del lavoro di squadra e la nostra conoscenza, ci danno una preziosa continuità. Questo è stato un anno difficile, ma la nostra capacità di imparare ci aiuterà a migliorare e ad andare avanti uniti nel 2020”.

Le prime parole di Grosjean: “Ho sempre affermato che il mio desiderio era quello di rimanere con la Haas e continuare a far crescere il team. Sono qui dall’inizio e, avendo visto il lavoro svolto sia da Gene Haas sia Gunther Steiner, sono molto felice di continuare a farne parte. Finire quinti tra i costruttori la scorsa stagione è stato qualcosa di molto speciale. Abbiamo avuto le nostre difficoltà quest’anno, ma useremo sia l’esperienza dello scorso campionato che quella di questo per andare avanti nel 2020. Non vedo l’ora di lavorare ancora con Kevin e l’intero team”.

Così, invece, ha commentato Magnussen: “Ho saputo che avrei continuato con il team nel 2020 e questo è stato molto positivo durante questa difficile stagione. Sappiamo che bisogna migliorare e tornare al livello di competitività che abbiamo mostrato la scorsa stagione. Nessuno è soddisfatto di come si è svolta la stagione 2019, ma la determinazione a cambiare le cose è molto evidente. Sono grato che il team abbia sempre creduto in me e in ciò che posso portare. Condividiamo un obiettivo comune e insieme a Romain darò il massimo in pista per il resto di questa stagione e fino al 2020”.

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