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Formula 1
F1, GP Singapore 2019: le possibili strategie e pit-stop per la gara. Occhio alla safety-car!
L’eccezionale risultato della Ferrari e del monegasco Charles Leclerc ha un po’ cambiato il quadro delle aspettative in merito al GP di Singapore, 15° round del Mondiale 2019 di F1. Ci si aspettava un confronto tra le Mercedes e le Red Bull, sulla carta più adatte della Rossa a tracciati ad alto carico aerodinamico come quello di Marina Bay. E invece le migliorie apportate dai tecnici del Cavallino Rampante (come testimoniato anche dal terzo posto del tedesco Sebastian Vettel) e la classe del 21enne del Principato hanno proietto in alto le quotazioni di Maranello. La pole di Charles è stata sensazionale, in ultimo giro da urlo dove il rischio di incidente è stato una costante. Del resto al giovane alfiere della Ferrari piacciono i circuiti cittadini e lo ha voluto ribadire ancora una volta.
Tuttavia, al di là delle grandi prestazioni della SF90 nelle qualifiche, tiene banco la corsa odierna che inizierà alle ore 14.10 italiane. Sotto le luci artificiali saranno le strategie a farla da padrone e a decidere il proprio andamento. Stando a quello riportato da Pirelli, i top team avranno 4 set di gomme soft usate, uno dei quali sarà quello usato al via del GP. Tra Ferrari e Mercedes c’è però una sostanziale differenza: la Rossa avrà un treno di gomme medie nuovo, mentre le Frecce d’Argento ne avranno uno usato. Un aspetto che potrebbe scompaginare le carte.
#SingaporeGP ????s #Fit4F1 pic.twitter.com/dyPZnHtCe0
— Pirelli Motorsport (@pirellisport) September 21, 2019
La scelta dovrebbe essere a una sosta e il Cavallino optare per il cambio morbide-medie (nuove) per portare al termine la corsa. Una strategia che potrebbe anche replicare Max Verstappen (Red Bull). Per il team di Brackley invece l’opzione è il compound più duro, nel secondo stint, mescola con la quale la W10 è sempre andata fortissimo. E’ chiaro che l’incidenza di queste decisioni sarà fortemente dipendente dall’ingresso o meno della Safety Car, ricorrente in una gara come questa. Non resta che attendere.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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