Formula 1
F1, GP Singapore 2019: strategia Ferrari pro Vettel e contro Leclerc? Copertura su Verstappen e attacco a Hamilton
No, così proprio non ce lo si aspettava. Alzi la mano chi avrebbe potuto prevedere una doppietta della Ferrari nel GP di F1 a Singapore, sede del 15° round del Mondiale 2019 di F1. Sul tracciato di Marina Bay è andato in scena lo spettacolo in “Rosso”, valso l’84° uno-due della storia del Cavallino Rampante, aggiornando questa statistica ferma al GP d’Ungheria di due stagioni fa.
Un risultato pieno di significati perché il vincitore è stato il tedesco Sebastian Vettel, a precedere il compagno di squadra Charles Leclerc. Il teutonico, dopo l’appuntamento italiano, era con il morale sotto i tacchi, anche per via del successo esaltante del team-mate. Non era facile rispondere presente ma Seb l’ha fatto, rendendosi protagonista di una gara lucida, prestazionale, con il supporto della squadra. Sì, è bene ribadire questo concetto. E’ evidente, infatti, che la strategia di anticipare la fermata l’abbia favorito Sebastian, sapendo poi cosa è accaduto, ma pensare che questa scelta sia stata escogitata per danneggiare Leclerc, in testa nei primi 20 giri, non corrisponde al vero per la sua finalità.
Di fatto Seb (terzo), tallonato dall’olandese Max Verstappen (quarto), doveva coprirsi dall’orange e nello stesso tempo mettere in allarme il britannico Lewis Hamilton, a precederlo di poco in classifica. Il primo stint, infatti, era stato al “piccolo trotto” e il monegasco in testa aveva scandito un ritmo molto lento, teleguidato dai box e potendosi permettere un risparmio di carburante. Una corsa, quindi, in gestione, che poteva essere sbloccata solo dai pit-stop. Ecco che la scelta del tedesco e della scuderia era l’unica possibile per evitare che il quattro volte iridato potesse perdere la posizione. Poi, signori, bravo lui. Il giro in uscita dai box è stato decisamente di alto livello con gomme dure, visti i record siglati nel secondo e terzo settore. Con quella tornata, di fatto, Vettel si è garantito la vittoria e la doppietta si è concretizzata.
E’ chiaro che Leclerc non può essere felice per la posizione persa ma non è certo immeritato il riscontro favorevole al compagno di team e non è frutto di beneficenza ma anche del piede destro. Il 21enne del Principato avrà sicuramente altre chance perché in questo momento ha dalla sua tanti fattori ma in una corsa strana come Singapore può accadere anche quello che si è visto.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: LaPresse
