Artistica
Ginnastica artistica, Campionati Italiani 2019: Finali di Specialità, podi e risultati. Doppietta di Giorgia Villa, Carofiglio vince il libero, ruggito di Lodadio
A Meda si sono disputate le Finali di Specialità dei Campionati Italiani 2019 di ginnastica artistica, si è concluso il lungo weekend riservato alla kermesse tricolore ed è così andata in archivio l’ultima gara prima dei Mondiali che andranno in scena a Stoccarda (Germania) dal 4 al 13 ottobre. Si sono assegnati dieci titoli (quattro femminili, sei maschili), di seguito tutti i risultati e i podi.
FEMMINILE:
VOLTEGGIO – Asia D’Amato non ha avuto alcun problema a imporsi dopo aver vinto il concorso generale due giorni fa. La genovese, quarta agli Europei su questo attrezzo, ha eseguito un buon doppio avvitamento (14.650) e poi ha controllato la situazione sul secondo salto (14.100) imponendosi con la media di 14.375. Distaccatissime Sara Ricciardi (13.400) e Irene Lanza (13.150), Camilla Campagnaro è caduta malamente sul primo salto ed è rimasta a terra in lacrime venendo soccorsa dal personale medico, salvo poi rialzarsi sulle sue gambe.
PARALLELE ASIMMETRICHE – Secondo titolo consecutivo sugli staggi per Giorgia Villa che, dopo aver abdicato sul giro completo, esegue un esercizio davvero meraviglioso e trionfa con un roboante 14.600 (6.2 il D Score). Elisa Iorio è estremamente tonica (14.400, 6.2) e si prende l’argento davanti ad Alice D’Amato (14.300, 6.0) che paga un piccolo passo in uscita. Da segnalare l’ottimo 14.000 di Desiree Carofiglio, Asia D’Amato è invece caduta due volte (10.900).
TRAVE – Giorgia Villa conquista la doppietta d’oro e conferma il pronostico della vigilia riscattando la caduta di ieri. La 16enne ha tenuto benissimo il raccolto avvitato, poi si è distinta nella parte artistica e in uscita è stata perfetta, ottenendo un rilevante 14.250 (5.6 il D Score): si tratta di un esercizio degno di nota a livello internazionale con cui poter fare la differenza ai Mondiali. Splendido argento per Martina Maggio (13.700) che doveva difendere il titolo, a completare il podio è stata Asia D’Amato (13.500) mentre il quarto posto è condiviso da Desiree Carofiglio ed Elisa Iorio (13.350).
CORPO LIBERO – C’era grande attesa per il confronto tra Desiree Carofiglio e Lara Mori che puntualmente è andato in scena. La lombarda ha eseguito un eccellente esercizio ed è riuscita a vincere con 13.600 battendo la toscana per mezzo decimo, la veterana ha commesso qualche uscita di pedana di troppo. Purtroppo Alice D’Amato ha messo le mani a terra sul doppio teso e poi ha sentito dolore sullo stacco del triplo avvitamento. La genovese ha preferito fermarsi: è uscita dalla pedana sui suoi piedi camminando senza problemi, non dovrebbe essere fortunatamente nulla di grave. Bronzo al collo di Irene Lanza (13.150) che ha avuto la meglio su Elisa Iorio (13.100).
MASCHILE:
CORPO LIBERO – Nicola Bartolini era il grande favorito della vigilia e non ha deluso le aspettative, il sardo ha portato un esercizio di assoluto spessore tecnico (5.8 il D Score) e ha trionfato con un complessivo 14.850. Il finalista agli ultimi Europei sembra essere in ottima forma in vista dei Mondiali, alle sue spalle Nicolò Mozzato (14.350) e Davide Sborchia (13.750).
CAVALLO CON MANIGLIE – Edoardo De Rosa conferma il pronostico, le sue linee sono molto precise, non sbaglia nulla e riesce così a imporsi con 14.150 (6.0 il D Score) distaccando ampiamente Ludovico Edalli (13.750), Stefano Patron e Jacopo Gliozzi che condividono il bronzo (13.650).
ANELLI – Marco Lodadio giganteggia da capitano della Nazionale, il Cavaliere del Castello vince il tricolore con 14.650: è un punteggio leggermente più basso rispetto ai suoi standard a causa di un passo indietro in uscita. Il laziale, bronzo iridato e argento continentale, si lancia verso i Mondiali e sale sul gradino più alto del podio precedendo Andrea Russo (13.850) e Salvatore Maresca (13.450).
VOLTEGGIO – Arriva la grande sorpresa di giornata con Niccolò Vannucchi che esegue due salti meravigliosi (14.500, 13.700) e con la media di 14.100 sorprende Nicola Bartolini, grande favorito della vigilia che si ferma a 14.050. Il fiorentino della Gymnastics Romagna Team non era stato preso in considerazione per le posizioni di vertice e invece ha fatto saltare il banco salendo sul gradino più alto del podio completato da Ares Federici (13.975).
PARALLELE PARI – Ludovico Edalli difende agevolmente il titolo, tutto facile per il Campione d’Italia all-around che ha eseguito un buon esercizio e ha festeggiato la medaglia d’oro con 14.350 davanti ad Andrea Russo (14.150) e Stefano Patron (13.900).
SBARRA – Vittoria di Nicolò Mozzato (14.300) che si lascia alle spalle Ludovico Edalli (14.050), Yumin Abbadini (13.750) e il quotato Carlo Macchini (13.600).
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Foto: Simone Ferraro/FGI