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Ginnastica artistica, Mondiali 2019: come stanno le azzurre e com’è andata la stagione? L’Italia sogna in grande

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L’Italia si avvicina a grandi passi ai Mondiali 2019 di ginnastica artistica che si disputeranno a Stoccarda (Germania) dal 4 al 13 ottobre. La Nazionale femminile va a caccia della qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 (9 pass a disposizione per la squadra) e vuole essere assoluta protagonista in terra teutonica, il DT Enrico Casella ha convocato un quintetto di lusso che ha tutte le carte in regola per raggiungere l’obiettivo. Diamo uno sguardo alla stagione e allo stato di forma delle azzurre.

GIORGIA VILLA – Un problema fisico le ha impedito di essere al top della forma agli Europei dove comunque è riuscita a qualificarsi alla trave col miglior punteggio salvo poi cadere nell’atto conclusivo. La bergamasca era accreditata a Stettino ma purtroppo non aveva potuto esprimersi al meglio, ora è arrivata una ghiotta occasione: dovrà trascinare la squadra verso la qualificazione olimpica, a livello individuale potrebbe anche lottare per una top-5 nel concorso generale e per accedere alle finali di specialità sui 10 cm e alle parallele asimmetriche. Ha recuperato il giusto stato di forma negli ultimi mesi ed è pronta a dire la sua.

ALICE D’AMATO – Stagione di lusso per la genovese che ha conquistato la medaglia di bronzo sugli staggi agli Europei, la 16enne ha dimostrato di essere davvero molto competitiva sull’attrezzo prediletto ed è maturata molto a livello fisico, tecnico e mentale compiendo un importante salto di qualità. L’azzurra è indubbiamente una ragazza-squadra di primissimo piano, ha avuto un piccolo problema atterrando male al corpo libero durante la finale di specialità degli Assoluti ma sembra non essere nulla di grave e sicuramente sarà grande protagonista a Stoccarda con la possibilità di giocarsi l’accesso all’atto conclusivo sul suo attrezzo di riferimento.

ASIA D’AMATO – Un paio di settimane fa si è laureata Campionessa d’Italia nel concorso generale e ha confermato la sua caratura sul giro completo, un’atleta di assoluto spessore che può competere anche per l’all-around iridato e che sicuramente potrebbe togliersi degli sfizi importanti in terra tedesca. Si presenta in condizioni di forma davvero eccellenti, ha nelle gambe due salti al volteggio di grande qualità che potrebbero anche permetterle di qualificarsi alla finale di specialità a sei mesi di distanza dall’amaro quarto posto agli Europei dove sfiorò una clamorosa medaglia di bronzo.

ELISA IORIO – Stagione in crescendo per l’emiliana che ha faticato agli Europei, poi agli Assoluti ha riportato in gara il doppio avvitamento al volteggio e ha confermato la propria caratura tecnica sugli staggi facendo capire di essere in perfette condizioni fisiche come ci si aspetta alla vigilia di un evento di questo calibro. Nella giornata buona è un’atleta in grado di fare la differenza, i suoi punteggi sono determinanti per la squadra e ci sarà bisogno di grande concretezza e continuità per aiutare la squadra a raggiungere la qualificazione a cinque cerchi.

DESIREE CAROFIGLIO – Lavora in maniera silenziosa e poco appariscente, la convocazione per questi Mondiali è sacrosanta: ha un corpo libero eccellente (ha vinto il tricolore), ha incrementato le difficoltà alle parallele inserendo il Nabieva, alla trave è molto solida e il secondo posto nell’all-around ai Campionati Italiani ha certificato il suo tasso tecnico. Seconda apparizione ai Mondiali per la lombarda che si presenta in ottima forma per l’appuntamento più importante dell’anno, servirà tutta la sua lucidità.

MARTINA MAGGIO – Sarà la riserva ma la sua presenza è importante per questo gruppo, ha recuperato definitivamente dagli infortuni ed è cresciuta progressivamente nel corso della stagione facendo capire di essere tornata a livelli di qualità.

 

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Foto: Chiara Sani

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