Ginnastica ritmica, Mondiali 2019: Dina Averina giganteggia, Baldassarri vicina alla finale con la palla. Agiurgiuculese spera

A Baku (Azerbaijan) sono incominciati i Mondiali 2019 di ginnastica ritmica, evento che assegna i pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020. Oggi spazio alle qualifiche col cerchio e con la palla per le individualiste, le oltre 100 ragazze iscritte alla rassegna iridata si sono cimentate esclusivamente con uno dei due attrezzi e domani torneranno in pedana per eseguire un esercizio nella specialità non affrontata in questa giornata. Come da pronostico giganteggia la russa Dina Averina, Campionessa del Mondo all-around nelle ultime due edizioni: la 21enne ha eseguito una prova sontuosa col cerchio e ha totalizzato 23.650 punti (14.6 la nota di partenza, ha preso 5 centesimi di penalità) ed è così riuscita a precedere la connazionale Ekaterina Selezneva (23.400) mentre al terzo posto si piazza la bulgara Boryana Kaleyn, anch’ella esibitasi col cerchio (21.600).

Ottime notizie per l’Italia in particolar modo grazie alla spettacolare Milena Baldassarri, la romagnola si è cimentata con la palla e il suo esercizio di qualità è stato premiato con 21.300 punti: quinto posto provvisorio, secondo punteggio in questa disciplina e ipoteca sulla Finale di Specialità che andrà in scena domani sera (ricordiamo che non è prova olimpica, a Tokyo si assegneranno le medaglie soltanto nel concorso generale). L’azzurra è riuscita a precedere la quotatissima israeliana Linoy Ashram (21.250) e ha fatto peggio soltanto di un decimo rispetto all’ucraina Vlada Nikolchenko (21.400).

Alexandra Agiurgiuculese è stata meno precisa rispetto alla compagna di squadra, ha portato in gara un esercizio da 12.600 (quattro decimi in meno rispetto a Baldassarri) e si è fermata a un complessivo 20.950 che al momento le vale il nono posto complessivo: si tratta del quinto parziale nella classifica alla palla, raggiungere l’atto conclusivo di specialità non sarà così semplice. Più attardate altre big come la giapponese Kaho Minagawa (nona con 20.950 al cerchio), la bielorussa Katsiaryna Halkina (20.600 con la palla,12 esima), la bulgara Katrin Taseva (20.400 col cerchio, 14esima) e la bielorussa Alina Harnasko (19.600 con la palla, 19esima).

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Foto: Pier Colombo