Ciclismo
Giro di Toscana 2019: il percorso ai raggi X. Attenzione alla triplice scalata del Monte Serra
Archiviati i primi due appuntamenti del Trittico Lombardo, è tempo di spostarsi verso il Giro di Toscana 2019, che andrà in scena mercoledì 18 settembre. La novantunesima edizione della corsa organizzata dall’UC Pecciolese sarà anche la prima delle due giornate del Challenge Toscana in memoria di Alfredo Martini (infatti giovedì 19 è in programma la Coppa Sabatini). Saranno 204 i chilometri che i partecipanti dovranno percorrere con partenza e arrivo a Pontedera; il tutto su un percorso molto mosso che fungerà da allenamento in vista dei Mondiali nello Yorkshire della prossima settimana.
Il tracciato è pressoché identico a quello dello scorso anno, contraddistinto dalle tre scalate al Monte Serra, l’ultima delle quali a 24 chilometri dal traguardo. Questo GPM verrà sempre affrontato dal versante di Calci. È una gara selettiva, forse la più dura in programma nel mese di settembre. Il tratto iniziale, quello più semplice da affrontare, presenta due brevi e pressoché insignificanti “dentelli” e misura 38,6 chilometri. Da qui si entrerà nel circuito di 55,1 chilometri da ripetere tre volte passando da Calcinara e Uliveto Terme. Da Calci inizierà la scalata al Monte Serra, una salita di 8,3 chilometri con una pendenza media del 7%. Il circuito terminerà a 28 chilometri dalla fine.
Tutto dipenderà da come verrà affrontata la corsa, perché se qualcuno riuscirà a fare la differenza in salita, il gruppo potrebbe scremarsi e non poco. Altrimenti non è da escludere qualche uomo veloce e la volata conclusiva. Va ricordato che il finale di gara è contraddistinto da una discesa abbastanza ripida che terminerà a 15 chilometri dal traguardo, in prossimità della località Bientina. Da qui in poi solo pianura.
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@lisa_guadagnini
Foto: UC Pecciolese