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Golf, con la scalata di Guido Migliozzi sono tre gli italiani nei primi 100 dell’ordine di merito mondiale
Il settimo posto conquistato nello scorso fine settimana al Porsche European Open 2019, arrivato grazie a un fantastico giro finale in 5 colpi sotto al par, è valso più di una semplice soddisfazione estemporanea per il nostro Guido Migliozzi. Il giovane astro nascente vicentino sta disputando una più che ottima stagione sotto tutti i punti di vista nel Tour Europeo, dove sono arrivate le prime due vittorie della sua carriera a inizio anno in Kenya e poi a fine Maggio in Belgio.
La continuità di risultati e la parabola di crescita costante ha portato Migliozzi a rientrare da questa settimana nei primi 100 dell’ordine di merito mondiale, precisamente in 98esima posizione, nonostante i soli 36 tornei giocati.
Il classe 1997 si aggiunge così ad altri due azzurri nei primi cento giocatori dell’ordine di merito mondiale, capeggiati chiaramente dal nostro Francesco Molinari che è però uscito proprio questa settimana dalla Top10, lasciando il proprio posto allo “scienziato” statunitense Bryson De Chambeau. In 73esima posizione, stabile, troviamo invece il romano Andrea Pavan, che ha raggiunto i primi 100 a metà giugno trionfando nel BMW International Open e che da quel momento ha continuato a scalare posizioni con buoni piazzamenti.
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Foto: masuti / Shutterstock.com
michele.brugnara@oasport.it
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