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Golf, PGA Tour 2019: Niemann prova a stupire ancora al Sanderson Farms Championship, occhio a Snedeker
La scorsa settimana si è aperta definitivamente la nuova stagione del PGA Tour, iniziata con un promemoria ben chiaro: l’età non conta. Lo ha dimostrato il cileno Joaquin Niemann che a 20 anni ha completamente dominato il field al Greenbrier e ha vinto il suo primo torneo sul circuito; l’eta dell’incoscienza, della spavalderia e delle mille speranze che permette di sfogare sul campo una determinazione incredibile senza dover sottostare a pressioni particolari.
Il PGA Tour si sposta questa settimana a Jackson, Mississippi, per il Sanderson Farms Championship 2019 e Niemann potrebbe tranquillamente restare l’indiziato numero 1 per il successo anche qui, assieme allo statunitense Brandt Snedeker. D’altra parte dopo ciò a cui abbiamo assistito settimana scorsa, chi può dire il contrario? Ma non c’è solo l’arrembante cileno a dominare la scena attuale. Il norvegese Viktor Hovland ha stregato l’America riuscendo a eguagliare il record di Bob Estes che durava dal 2001, concludendo sotto i 70 colpi tutti gli ultimi 17 round giocati; il ventunenne prodigio si prepara a scendere in campo giovedì a Wentworth per il BMW PGA Championship e non sarà al via in USA, ma saranno presenti il coreano Rookie of the Year 2019 Sungjae Im e un altro ottimo prospetto come Scottie Scheffler. Beata gioventù.
Non sono solo i giovani a crescere, ma anche il torneo stesso. Fino ad ora il Sanderson Farms Championship, dove si gioca dal 1968, è sempre stato un evento alternato, termine usato dal PGA per indicare quei tornei che si giocano in contemporanea con altri e molto più importanti manifestazioni; nel recente passato, in particolare, si giocava a fine ottobre in concomitanza con il WGC-HSBC in Cina. Da quest’anno è diventato invece un torneo in solitaria e ha ricevuto l’onore (e l’onere) di fronteggiare l’evento di punta dell’European Tour a Wentworth; la popolarità del torneo è certamente cresciuta ma per vedere qualche superstar bisognerà ancora aspettare.
Il percorso sarà il Country Club di Jackson, che ospita l’evento dal 2014, un par 72 che si gioca su una lunghezza di circa 6.800 metri (7.450 yards). Il design classico presenta corridoi di fairway attorniati dagli alberati e difficili da trovare, mentre meno complicato dovrebbe essere il gioco di ferri che lascia abbastanza agio nel mirare al centro del green. Ci sono solo tre par 4 oltre i 450 metri, quindi i golfisti possono scegliere se restare cauti dal tee oppure sparare la bomba e portarsi veramente vicini col secondo colpo: entrambe le strategie pagano se eseguite al meglio.
L’acqua entra in gioco su sei o sette delle buche ma non è un fattore di enorme peso come per altri campi ed è possibile che vedremo score molto bassi se le condizioni meteo lo permetteranno. A tal proposito, fondamentali saranno i tee time perché ci si aspettano forti raffiche il venerdì mattina e quindi chi avrà la partenza il giovedì mattina e il venerdì pomeriggio potrebbe beneficiare molto nei primi due giorni.
Per vedere le emozioni del Sanderson Farms Championship 2019 basterà sfruttare il servizio offerto da Golf TV, il canale digitale che trasmette i più importanti eventi golfistici di PGA Tour e European Tour.
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Foto: L.E. MORMILE / Shutterstock
michele.brugnara@oasport.it
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