Karate, Premier League Tokyo 2019: Angelo Crescenzo vola in finale! Viviana Bottaro in lotta per il terzo posto

Si è aperta oggi a Tokyo (Giappone) la quinta tappa stagionale della Premier League di karate. In questa prima giornata di gare sui tatami del Nippon Budokan, dove il prossimo anno ci sarà il debutto di questo sport alle Olimpiadi, si sono svolte le eliminatorie e i ripescaggi delle prime categorie. Andiamo quindi a scoprire come si sono comportati i nostri portacolori.

Partiamo dai -60 kg dove Angelo Crescenzo ritrova finalmente l’acuto e raggiunge la finale. Il campione del mondo in carica ha vinto brillantemente la propria pool, superando in successione 2-0 l’australiano Yehia Hasanen, 6-4 il montenegrino Nenad Dulovic e poi per hantei (0-0) il venezuelano Jovanni Martinez. L’azzurro è approdato così in semifinale, dove ha battuto 2-0 il turco Eray Samdan. Domenica Crescenzo si giocherà la vittoria contro il kazako Darkhan Assadilov.

Nulla da fare nei -75 kg per Luigi Busà, che viene sconfitto al terzo turno per senshu (6-6) dall’iraniano Ali Asghar Asiabari. Eliminato al secondo turno invece Andrea Minardi, battuto 4-1 dal marocchino Yassine Sekouri, mentre al primo si era fermato Lorenzo Pietromarchi, superato 1-0 dal russo Aleksandr Shcherban. La finale sarà tra l’azero Rafael Aghayev e il giapponese Ken Nishimura. Non arrivano soddisfazioni nemmeno nei -67 kg, dove Luca Maresca viene eliminato al terzo turno per senshu (4-4) dal greco Dionysios Xenos, Gianluca De Vivo al secondo 5-0 dall’egiziano Hesham Abdalla Abdelgawad e Lorenzo Milani al primo per senshu (2-2) dall’ucraino Hnat Pak. La finale sarà tra il giapponese Hiroto Gomyo e il turco Burak Uygur.

Nel kata femminile non delude invece le aspettative Viviana Bottaro, che centra la finale per il terzo posto. La 32enne nativa di Genova, dopo aver superato i primi due turni, ha chiuso al terzo posto quello decisivo (25.4) e sfiderà per il podio la giapponese Hikaru Ono (25.62). Stop invece al terzo turno per Terryana D’Onofrio, ultima in 23.46. Al secondo si era fermata Carola Casale (23.2), mentre al primo Noemi Nicosanti (23.08) e Michela Pezzetti (21.72). La finale sarà nuovamente tra la giapponese Kiyo Shimizu (26.68) e la spagnola Sandra Sanchez (26.54).

Nei -55 kg si ferma ai ripescaggi il cammino di Sara Cardin. La 32enne veneta, a lungo ferma per un brutto infortunio, non è riuscita a raggiungere la finale per il terzo posto, venendo battuta nell’incontro decisivo per senshu (1-1) dalla giapponese Shiori Nakamura. In precedenza l’azzurra aveva superato 1-0 la spagnola Ruth Lorenzo Couso, mentre era stata sconfitta 1-0 al terzo turno dall’ucraina Anzhelika Terliuga, che in finale affronterà l’atleta di Taipei, Wen Tzu-Yun. Stop al secondo turno invece per Lorena Busà, battuta 4-2 dalla spagnola Carlota Fernandez Osorio. Infine nei -50 kg, dove non erano impegnate italiane, la finale sarà tra la francese Alexandra Recchia e l’iraniana Sara Bahmanyar.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: WKF