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Ciclismo

LIVE Ciclismo, Mondiali 2019 in DIRETTA: amarezza Trentin, battuto in volata da Pedersen. Argento di rabbia

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LA CRONACA DELLA GARA

L’EDITORIALE – ITALIA PERFETTA, PER TRENTIN IL RIMPIANTO DELLA VITA

DAVIDE CASSANI: “DA ANNI NON PIANGEVO, ORGOGLIOSO DELL’ITALIA”

MATTEO TRENTIN: “MI GIRANO…”

LE DICHIARAZIONI DEGLI AZZURRI

ITALIA TERZA NEL MEDAGLIERE FINALE

L’ALBO D’ORO DEI MONDIALI DI CICLISMO

PEDERSEN: “INCREDIBILE, PUO’ SUCCEDERE DI TUTTO”

L’ITALIA DI DAVIDE CASSANI LA MIGLIORE SQUADRA

L’IDENTIKIT DI MADS PEDERSEN

PROMOSSI E BOCCIATI DEL MONDIALE

ITALIA MIGLIOR INTERPRETE DELLA GARA

TRENTIN SPENDE ENERGIE PER SEGUIRE VAN DER POEL

L’ITALIA CI RIPROVA NEL 2020

LE PAGELLE DELLA GARA

I GUADAGNI DI MADS PEDERSEN

LA PRIMA VOLTA DELLA DANIMARCA

GLI HIGHLIGHTS DELLA GARA

DIEGO ULISSI: “CAMBIO ROTTO, IMPOSSIBILE RIENTRARE”

VIDEO LA CADUTA DI GILBERT

IL PERCORSO DEI MONDIALI 2020

LE DATE DEI MONDIALI 2020

17.07 Grazie per averci seguito e buon proseguimento di serata. Un saluto sportivo.

17.05 L’Italia è stata, per distacco, la Nazionale migliore ed ha corso in maniera tatticamente impeccabile. E’ mancata la stoccata vincente di Trentin che oggi, probabilmente, ha visto sfumare l’occasione più grande della carriera. Perdere un Mondiale da Pedersen fa male, soprattutto dopo che si era staccato Van der Poel.

17.04 Medaglia di bronzo per la Svizzera con Kung, 4° un grande e generoso Gianni Moscon. Quinto Sagan che ha anticipato il gruppo nel finale. 11° Colbrelli, 25° Bettiol.

17.02 Mads Pedersen, a 23 anni, è il nuovo campione del mondo. Una volta staccatosi Van der Poel, Trentin era diventato il favoritissimo per l’oro. Era nettamente il più veloce. Ma negli ultimi 200 metri gli sono mancate le gambe.

17.01 Immane delusione. Pedersen batte Trentin in volata. L’azzurro era il più veloce, era l’occasione della carriera.

17.00 Trentin in seconda posizione a ruota di Pedersen.

16.59 ULTIMO CHILOMETRO! Pedersen davanti, poi Trentin e Kung.

16.58 1400 metri all’arrivo. A breve lo strappetto finale al 9%. Sarà decisivo.

16.57 2 km al traguardo. Pedersen, Kung e Trentin si giocano il Mondiale. Moscon è quarto a 20″. A 58″ il gruppo.

16.56 Trentin si mette davanti e rallenta. Kung lo capisce e prende nuovamente l’iniziativa. Moscon non ce la fa a rientrare.

16.55 Trentin non dà più un cambio a Pedersen e Kung, Moscon non molla e torna a 11″. Dietro si muove Sagan, ma è tardi. Ultimi 3500 metri.

16.55 Pedersen e Kung si danno cambi regolari, non vogliono far rientrare Moscon: in questo modo sarebbero entrambi certi del podio.

16.54 Kung si rialza sui pedali, sta dando tutto. Alla sua ruota Trentin e Pedersen, Moscon a 14″. 5 km al traguardo.

16.53 Kung pedala a bocca aperta, Trentin giustamente non gli dà il cambio: vuole far rientrare Moscon!

16.52 Attacca Kung, rispondono Trentin e Pedersen, si stacca Moscon. Deve dare tutto e provare a rientrare in discesa!

16.51 Ora è Pedersen a disegnare le linee in discesa. Attenzione ad uno strappetto ora.

16.50 7 km al traguardo, sembrano non passare mai…Dietro c’è sempre la Germania in testa al plotone. Esemplare l’azione da stopper di Bettiol e Colbrelli.

16.49 Moscon in testa a tirare, a 1’18” il gruppo. La tensione si taglia come il burro….

16.48 Trentin e Moscon devono stare attenti. Sicuramente Pedersen e Kung cercheranno di attaccare ed andarsene da soli.

16.47 Attenzione, si muove la Germania. Il vantaggio dei fuggitivi scende a 1’14”. Comunque ampio a 8,5 km dal traguardo.

16.46 10 KM ALL’ARRIVO! 1’26” di ritardo per il plotone! A giocarsi il Mondiale saranno questi quattro: Trentin (Italia), Moscon (Italia), Pedersen (Danimarca) e Kung (Svizzera).

16.45 Ora fondamentale il ruolo di Moscon. Deve tenere alta l’andatura e, al tempo stesso, andare a rintuzzare eventuali attacchi da parte di Pedersen e Kung.

16.44 Amici, stiamo calmi. Questa è la situazione a 11 km dall’arrivo. Trentin, Moscon, Pedersen e Kung hanno 1’05” sul gruppo principale. Van der Poel si è staccato, a breve potrebbe ritirarsi. La lunga distanza, la pioggia e il freddo hanno presentato il conto all’olandese.

16.43 Trentin si è tolto la mantellina, ora bisogna dare il tutto per tutto! 12 km all’arrivo!

16.42 CLAMOROSOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! CLAMOROSOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! Si stacca Van der Poel! OLANDESE IN CRISI! NON NE HA PIU’, SI E’ RIALZATO!

16.41 A tirare il plotone il solo Lampaert (Belgio). Alle sue spalle un brillantissimo Colbrelli.

16.40 INIZIA L’ULTIMO GIRO! 13,7 km all’arrivo! Trentin, Van der Poel, Moscon, Pedersen e Kung devono difendere 48″ sul gruppo!

16.39 Van der Poel e Trentin non si stanno risparmiando, cambi regolari per l’olandese e l’italiano.

16.38 ULTIMI 15 KM! L’Italia si gioca il Mondiale di ciclismo! Ma l’uomo da battere è Van der Poel.

16.37 Ora Trentin dovrebbe cercare di non tirare un metro e lasciare tutta l’iniziativa a Van der Poel, che è il grandissimo favorito per l’oro. Sulla carta l’olandese è imbattibile. Ma mai dire mai.

16.37 Un generoso Moscon si rimette in testa a tirare!

16.36 In gruppo nessuna Nazionale sembra in grado di prendersi la responsabilità di andare a chiudere sui primi cinque.

16.35 Trentin, Van der Poel, Moscon, Pedersen e Kung sono in testa con 50 secondi sul plotone. 17 km all’arrivo!

16.34 Ripresi dal gruppo Izagirre, Skujins e Betancur.

16.33 CHE CUORE MOSCON! Reagisce e rientra in discesa! 18 km al traguardo!

16.32 Tatticismo in gruppo! Il Belgio ha perso quasi tutti gli uomini. Benissimo Colbrelli, ora fatica Bettiol.

16.32 NOOOOOOOO!!! Si stacca Gianni Moscon in uno strappo in salita. L’Italia perde la superiorità numerica, restano in quattro davanti.

16.31 20 KM ALL’ARRIVO! Sempre molto brillante Bettiol in gruppo.

16.30 Si ritira il tedesco Ackermann.

16.29 GUADAGNA LA FUGA! 21 km all’arrivo! Trentin, Van der Poel, Moscon, Pedersen e Kung hanno 43″ su Izagirre, Betancur e Skujins e 54″ sul plotone principale!

16.28 L’Olanda non vince i Mondiali di ciclismo dal 1985 con Zoetemelk.

16.27 Ora Trentin deve essere furbo e non spendere troppo. Deve lasciare la responsabilità a Van der Poel, sempre più favorito per l’oro.

16.26 C’è solo Wellens a tirare il gruppo, alle sue spalle Bettiol e Colbrelli. Questo la dice lunga, infatti sale a 42″ il vantaggio di Trentin, Moscon, Van der Poel, Pedersen e Kung!

16.25 Il Belgio risponde e mette Wellens in testa a tirare.

16.24 GUADAGNANO I FUGGITIVI! 19″ su Betancur, Izagirre e Skujins, 34″ sul gruppo principale!

16.23 Cimolai si è staccato. L’Italia dunque si gioca tutto con Moscon e Trentin, mentre nel gruppo principale sono rimasti Bettiol e Colbrelli.

16.22 Van der Poel e Trentin sono i due attaccanti che stanno spendendo di più nella fuga, Pedersen e Kung sembrano fare i furbi e non danno cambi. Moscon non sembra averne.

16.21 Moscon sembra il più affaticato tra gli uomini in fuga, Van der Poel e Trentin i più brillanti.

16.20 Inizia il penultimo giro. Van der Poel, Trentin, Kung, Moscon e Pedersen hanno 12″ su Gorka Izagirre (Spagna), Betancur (Colombia) e Skujins (Lettonia). A 25″ il gruppo. Può essere l’azione buona!

16.19 Si muove il Belgio con Teuns in testa al gruppo, Bettiol in seconda posizione: sta rompendo i cambi.

16.18 30 km all’arrivo, Italia in superiorità numerica nel gruppetto di testa! Van der Poel sta tirando come un treno! Betancur, Izagirre e Skujins all’inseguimento a 13″. Gruppo principale a 25″!

16.16 Moscon, Trentin, Van der Poel, Pedersen e Kung: si forma un quintetto al comando, Martinez non è riuscito a tenere l’andatura di Van der Poel e Trentin!

16.15 Il gruppo è letteralmente scoppiato, si stanno muovendo tutti! D’altronde è scattato proprio il favorito principale per l’oro!

16.14 Van der Poel, Trentin e Martinez stanno rientrando sugli attaccanti! E’ un momento cruciale del Mondiale!

16.13 TRENTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN!!! E’ il primo a rispondere a Van der Poel!

16.12 SCOPPIA LA GARA! Scatta Van der Poel, il favorito numero 1! Mancano 33 km all’arrivo!

16.11 Teunissen non ce la fa più e perde terreno.

16.10 Daniel Martinez (Colombia), Postlberger (Austria), Teuns (Belgio) e Politt (Germania): si forma un quartetto all’inseguimento di Moscon, Pedersen, Kung e Teunissen.

16.09 Il belga Teuns, pericolosissimo, si è riportato a ruota di Politt. Stanno andando via.

16.08 In gruppo si temporeggia, prova a scattare al contrattacco il tedesco Politt.

16.07 Torna davanti anche la Francia, anche Alaphilippe non si fida dei quattro attaccanti.

16.06 Cambi regolari fra i primi quattro, gap di 23″ sul gruppo composto da 64 corridori.

16.05 Azzurri in testa al gruppo per provare a rompere i cambi del Belgio.

16.05 Si ritira l’americano Craddock, all’attacco fino a qualche chilometro fa.

16.04 Non guadagnano nulla Moscon, Pedersen, Teunissen e Kung. Sotto l’impulso del Belgio, il vantaggio resta di appena 20 secondi.

16.03 Bettiol si affaccia nelle prime posizioni. Se fosse quello del Giro delle Fiandre….

16.01 40 km all’arrivo. Gli attaccanti fanno paura e il gruppo non concede spazio. Belgio a tirare con Lampaert e Teuns.

16.00 RIENTRA MOSCON! Un quartetto al comando: con l’azzurro presenti l’olandese Teunissen, il danese Pedersen e lo svizzero Kung. A 20″ il gruppo.

15.59 RECUPERA MOSCON! Solo 5 secondi dal terzetto al comando, che a breve diventerà un quartetto. A 20″ dalla vetta il plotone principale.

15.58 Gruppo allungatissimo, a tirare c’è il Belgio. Teunissen è rientrato su Pedersen e Kung, Moscon deve recuperare una decina di secondi.

15.57 In testa Pedersen e Kung con 8″ su Teunissen e 16″ su Moscon. L’azzurro deve dare tutto per rientrare sulla coppia al comando.

15.56 La tattica di Cassani è chiara. Piazzare Moscon in fuga e costringere le altre Nazionali a lavorare per inseguire.

15.55 SI MUOVE L’ITALIA! GIANNI MOSCON PARTE AL CONTRATTACCO!

15.54 Anche l’olandese Teunissen, che ha raggiunto Craddock, sta provando a rientrare sulla duo al comando. Tra di loro 8 secondi di distanza.

15.53 Ora la coppia di testa è dunque formata da Kung e Pedersen.

15.52 Il danese Pedersen parte al contrattacco e va a riprendere la coppia di testa. Poi si stacca Craddock.

15.51 Scivolata senza conseguenze in discesa per Albasini. L’asfalto viscido sarà un fattore nell’ultimo giro.

15.50 Brillanti Trentin, Colbrelli e Cimolai, più indietro Moscon e Bettiol, con quest’ultimo che sembra faticare su uno strappo in salita.

15.49 Olanda e Francia stanno tenendo a bagnomaria la coppia di testa.

15.48 Sempre davanti l’americano Craddock e lo svizzero Kung, per loro 20″ sul gruppo.

15.47 Si affaccia nelle prime posizioni la Danimarca, proprio mentre arriva il ritiro per Jensen e per lo sloveno Bole.

15.46 ULTIMI 50 KM!

15.45 Van Baarle e Lampaert si incaricano di tenere alta l’andatura e nessuno riesce ad evadere dal gruppo.

15.44 Scatti in testa al gruppo, si scatena la bagarre. Solo 19″ per Craddock e Kung.

15.43 La pioggia battente, il freddo e la lunga distanza (siamo già oltre i 200 km) stanno creando una selezione naturale.

15.42 SI RITIRA ANCHE LUIS LEON SANCHEZ! La Spagna perde un’altra pedina preziosa dopo Valverde!

15.40 SI RITIRA LUTSENKO! Il kazako era una delle mine vaganti! Si ferma anche l’olandese Weening.

15.39 A breve la corsa esploderà definitivamente. Squadre come la Spagna e Belgio (ma anche l’Italia, a nostro avviso…) non possono di certo attendere una volata di gruppo. Dovranno necessariamente inventarsi qualcosa da lontano.

15.37 Alaphilippe mette in testa Gallopin a tirare. Parlottano Bettiol e Trentin.

15.36 Quattro giri alla conclusione, ancora 55,4 km da percorrere. Il gruppo non concede spazio a Craddock e Kung, solo 20 secondi di vantaggio per loro.

15.34 L’Olanda si prende in carico l’inseguimento alla coppia di testa. Van der Poel è il grande favorito odierno, insieme al francese Julian Alaphilippe.

15.33 La pioggia continua a non dare tregua ai corridori. Sarà così fino all’arrivo: acqua dal primo all’ultimo metro.

15.32 Un saluto a tutti, amici di OA Sport, da Federico Militello. Ci apprestiamo a vivere insieme questi ultimi 60 km di Mondiale!

15.31 Sale a 29″ il vantaggio dello svizzero Kung e dell’americano Craddock.

15.29 Alaphilippe e Van der Poel pedalano spalla a spalla intorno alle decima posizione.

15.27 Ora la pioggia non è più forte come a inizio gara.

15.25 Il gruppo fa un andatura tranquilla, i due di testa hanno preso 15″.

15.23 Ora Kung ha ripreso Craddock e i due provano ad andare insieme. Mancano 54 km alla fine.

15.22 Ritiro per Diego Ulissi. Sfortunatissimo il toscano.

15.20 Allunga Craddock in testa al gruppo.

15.18 85 corridori nel gruppo di testa. Gli italiani ci sono tutti tranne Ulissi.

15.16 Trentin, Van Avermaet, Alaphilippe e Van der Poel sono tutti vicini e tutti nelle primissime posizioni.

15.13 Francia, Paesi Bassi e Italia le nazionali più attive.

15.11 Sia Sam Bennett che Asgreen si sono già ritirati.

15.09 Molla anche Kasper Asgreen, quest’anno 2° al Giro delle Fiandre. Ora tirano anche i Paesi Bassi.

15.08 Sam Bennett si stacca in salita, davanti tira Giovanni Visconti.

15.05 Il copione della corsa resta sempre lo stesso. Gruppo compatto e andatura sostenuta.

15.02 Si ferma anche Bob Jungels, coinvolto anch’egli nella caduta che ha tagliato fuori Gilbert.

15.00 Si ritira anche Alejandro Valverde.

14.57 Ulissi passa a 1’40” e si è staccato anche un outsider interessante quale Matej Mohoric. Mondiale praticamente finito per loro.

14.55 80 km alla fine. Si vede anche l’Italia in testa ora. 88 corridori nel gruppo di testa.

14.52 Nel gruppo di testa ci sono anche Sam Bennett e Pascal Ackermann, due che nessuno vorrebbe portarsi in volata.

14.50 Rientrare sarà quasi impossibile. Senza radioline cadute e forature rischiano di essere fatali.

14.48 Problema meccanico per Diego Ulissi, il toscano è stato costretto a fermarsi.

14.47 Una giornata da tregenda del genere potrebbe rendere questo Mondiale durissimo.

14.45 Per ora andatura molto sostenuta in gruppo, ma nessun attacco.

14.42 Ritiro per Philippe Gilbert. Il vallone è in lacrime. Questa poteva essere la sua ultima occasione di vincere un Mondiale.

14.40 Ovviamente è finito il Mondiale anche per Evenepoel che si era fermato ad aspettare Gilbert.

14.37 Gilbert passa a 1’50” dai primi. Mondiale finito per il vallone.

14.35 Al passaggio sul traguardo Van der Poel non è nelle primissime posizioni. 93 corridori nel gruppo di testa, c’è anche Lutsenko che aveva avuto problemi in precedenza.

14.32 Alaphilippe stamattina aveva detto di non trovarsi a suo agio sotto la pioggia, ma vedendo come sta tirando la Francia oggi, viene da pensare che senta comunque la gamba dei giorni migliori.

14.27 No, Gilbert è dietro. Assurdo il comportamento del Belgio.

14.26 Forcing del Belgio in salita con De Clerq. Non abbiamo visto, però, se Gilbert ed Evenepoel sono rientrati.

14.24 Si ritira Daniel Martin che si era staccato dai primi da parecchio.

14.22 Gli italiani sono ancora tutti nel gruppo di testa, al momento.

14.19 Si ritira Primoz Roglic dopo essere stato a lungo in fuga.

14.17 Confermiamo che Jungels è nel gruppo Gilbert. Invece Ben Swift, che poteva essere un pericoloso outsider, è ancora più dietro.

14.15 Fuggitivi ripresi. Dietro Evenepoel sta facendo un lavoro clamoroso, ora il gruppo Gilbert si trova a 38″ dal grosso del gruppo.

14.13 Ora c’è la Danimarca in testa in blocco, sintomo che Valgren è rientrato. Gilbert, invece, è ancora dietro.

14.11 L’Italia, per ora, rimane coperta.

14.08 Francia e Paesi Bassi a tirare in testa al gruppo. Le squadre di Alaphilippe e Van der Poel vogliono fare corsa dura.

14.06 Stante a quanto dice il GPS, Valgren, Lutsenko e Jungels sono stati coinvolti anch’essi nella caduta. Purtroppo, causa maltempo, ora abbiamo le immagini solo delle telecamere fisse.

14.03 Si ritira Rohan Dennis dopo aver lavorato a lungo nella prima parte di gara.

14.01 Sembra abbastanza dolorante Gilbert. Non ci voleva la caduta per il vallone.

13.59 Dopo il passaggio sul traguardo è la Francia a tirare il gruppo.

13.56 Si è fermato il Belgio per aiutare il vincitore della Roubaix: Evenepoel aiuta il compagno di squadra.

13.54 A terra Philippe Gilbert che ha preso una bella botta.

13.53 ATTENZIONE, caduta in gruppo.

13.51 Corridori che stanno per arrivare sulla linea d’arrivo.

13.50 Vantaggio che scende ancora: 1’40”.

13.48 125 chilometri all’arrivo.

13.45 Il gruppo in lunga fila indiana.

13.42 Ancora immagini dal gruppo.

13.40 Siamo vicini all’ingresso nel circuito di Harrogate.

13.38 Ora il margine rischia di scendere sotto i 3′. Gruppo in netta rimonta.

13.36 135 chilometri al traguardo.

13.34 All’ingresso nel circuito dovrebbe scattare qualcuno.

13.32 Arriva anche un corridore belga in testa al gruppo, si tratta di Declerq.

13.30 Ci stiamo avvicinando all’ingresso nel circuito.

13.28 140 chilometri al traguardo.

13.24 Continua a diminuire il distacco: stanno recuperando i corridori del gruppo.

13.21 3’45” il vantaggio degli attaccanti.

13.18 Davanti al plotone sempre il campione del mondo a cronometro Rohan Dennis.

13.15 Ricordiamo i nomi degli undici fuggitivi: Nairo Quintana (Colombia), Richard Carapaz (Ecuador), Magnus Cort Nielsen (Danimarca), Jonas Koch (Germania), Maciej Bodnar (Polonia), Silvan Dillier (Svizzera), Petr Vakoc (Rep. Ceca), Alex Howes (Stati Uniti), Hugo Houle (Canada), Jan Polanc e Primoz Roglic (Slovenia).

13.13 Australia, Francia, Olanda: ora il vantaggio dei fuggitivi scende sotto i 4′.

13.10 Non cambia la situazione. Sempre solito canovaccio tattico.

13.08 155 chilometri all’arrivo.

13.05 Rientra in gruppo Lutsenko.

13.02 Cambio di bici per Lutsenko, uno degli uomini più in forma del momento.

13.00 Situazione curiosa: ancora non si sono visti davanti i corridori italiani.

12.58 Proseguono i ritiri: abbandonano Cortina e Bevin.

12.56 Tra una trentina di chilometri dovrebbe cambiare la situazione in gruppo.

12.54 Prosegue l’azione degli attaccanti con cambi regolari.

12.51 Ancora immagini dei fuggitivi.

12.48 170 chilometri all’arrivo, 4’30” per i fuggitivi.

12.45 Nel frattempo si sono ritirati Natnael Berhane (Eritrea) e Vasil Kiryenka (Bielorussia).

12.42 Caduto l’ungherese Dina.

12.40 Ricordiamo gli attaccanti: Nairo Quintana (Colombia), Richard Carapaz (Ecuador), Magnus Cort Nielsen (Danimarca), Jonas Koch (Germania), Maciej Bodnar (Polonia), Silvan Dillier (Svizzera), Petr Vakoc (Rep. Ceca), Alex Howes (Stati Uniti), Hugo Houle (Canada), Jan Polanc e Primoz Roglic (Slovenia).

12.37 Si fa sempre più interessante il tentativo dei fuggitivi: arriva a 4′ il vantaggio.

12.35 In testa al gruppo sempre Francia, Olanda e Australia.

12.34 3’30” di vantaggio per gli attaccanti.

12.33 180 chilometri al traguardo.

12.30

12.28 Ricordiamo che davanti ci sono Nairo Quintana (Colombia), Richard Carapaz (Ecuador), Magnus Cort Nielsen (Danimarca), Jonas Koch (Germania), Maciej Bodnar (Polonia), Silvan Dillier (Svizzera), Petr Vakoc (Rep. Ceca), Alex Howes (Stati Uniti), Hugo Houle (Canada), Jan Polanc e Primoz Roglic (Slovenia).

12.26 Ora un nuovo rallentamento per il gruppo: 2’48” per gli attaccanti.

12.23 Caduta in gruppo: a terra Pogacar.

12.21 190 chilometri all’arrivo.

12.19 Gruppo che si è spezzato.

12.17 1’30” il vantaggio dei fuggitivi, calato a picco.

12.16 Ora prova ad attaccare l’Austria, gruppo che rischia di spezzarsi.

12.15 Clamorosa la pozzanghera.

12.12 Immagini dal gruppo.

12.10 Passa il gruppo, senza particolari problemi per la velocità bassissima.

12.08 Clamoroso, strada davvero molto bagnata con pozzanghere altissime. Ora dovrà esserci il passaggio del gruppo.

12.05 Siamo sulla salita di Cray, fanno fatica i fuggitivi.

12.02 Vantaggio degli attaccanti che cala in questo tratto di salita: ora 2’37” sul gruppo.

11.59 Gli uomini al comando.

11.57 Mancano 200 chilometri al traguardo.

11.54 Strada davvero molto bagnata, corridori che ora dovranno fare molta attenzione.

11.52 205 chilometri all’arrivo.

11.50 Margine che ora addirittura sale a 3′.

11.47 Gli uomini al comando: Nairo Quintana (Colombia), Richard Carapaz (Ecuador), Magnus Cort Nielsen (Danimarca), Jonas Koch (Germania), Maciej Bodnar (Polonia), Silvan Dillier (Svizzera), Petr Vakoc (Rep. Ceca), Alex Howes (Stati Uniti), Hugo Houle (Canada), Jan Polanc e Primoz Roglic (Slovenia).

11.45 Stabile il margine dei fuggitivi.

11.42 Nel frattempo si è ritirato è il russo Alexander Evtushenko.

11.40 Margine dei fuggitivi che rimane stabile sui 2’30”.

11.38 Ora anche un francese in testa al plotone.

11.36 van der Poel sta rimontando il gruppo.

11.34 La pioggia non smette di scendere sulla corsa.

11.32 Mancano 215 chilometri al traguardo.

11.29 In gruppo lavorano Rohan Dennis, campione del mondo a cronometro, e Jos Van Emden.

11.27 2’24” il vantaggio degli undici.

11.25 In coda al gruppo troviamo Trentin e Gilbert, si fa fatica a rientrare in gruppo.

11.23 Cambi regolari tra gli uomini al comando.

11.21 In testa al gruppo Olanda, Francia e Australia.

11.20 Fortissimo vento laterale, in gruppo si fa fatica.

11.18 11 corridori con oltre 2′ di margine, questo attacco può essere già importante.

11.16 In questa fuga iniziale poteva starci bene anche un italiano.

11.14 Il gruppo è staccato di 1’30”, a tirare al momento c’è l’Australia.

11.12 Gli uomini al comando: Nairo Quintana (Colombia), Richard Carapaz (Ecuador), Magnus Cort Nielsen (Danimarca), Jonas Koch (Germania), Maciej Bodnar (Polonia), Silvan Dillier (Svizzera), Petr Vakoc (Rep. Ceca), Alex Howes (Stati Uniti), Hugo Houle (Canada), Jan Polanc e Primoz Roglic (Slovenia).

11.09 Un gruppo di otto uomini si sta riportando sulla fuga iniziale. Dovremmo trovare undici uomini al comando.

11.07 Si è staccato Grosu.

11.06 Grande azione di Carapaz.

11.05 Si muovono i grandi campioni! Roglic con Quintana in testa al gruppo!

11.04 In coda al gruppo troviamo Julian Alaphilippe.

11.03 Jan Polanc (Slovenia), Eduard Grosu (Romania), Richard Carapaz (Ecuador) e Jonas Koch (Germania) all’attacco.

11.01 All’attacco c’è addirittura il vincitore del Giro d’Italia: Richard Carapaz!

10.59 Ci riprova lo sloveno Polanc.

10.57 Ripresi questi corridori, ma ripartono subito gli scatti.

10.56 Si riporta sulla testa anche Moscon, ma il gruppo comunque è vicino.

10.55 Si è formato ora un gruppetto con otto corridori al comando.

10.52 Problema meccanico per Alaphilippe, che viene assistito dall’ammiraglia.

10.49 Slovenia molto attiva, ora allunga Polanc.

10.46 Anche questo tentativo viene subito annullato.

10.45 Ci provano altri quattro corridori.

10.42 Gruppo allungatissimo, con gli attaccanti che non riescono a fare il vuoto.

10.39 Viene raggiunto dallo sloveno Primoz Roglic, vincitore della Vuelta.

10.36 Subito i primi scatti in testa al gruppo, attacca l’irlandese Martin.

10.33 Partiti!! Inizia ufficialmente la corsa!!

10.32 Rientra in gruppo Soler.

10.30 Problema meccanico per lo spagnolo Soler, che si ferma per sistemare la bici.

10.27 Trasferimento molto lungo, i corridori restano dietro la macchina del presidente di giuria.

10.24 Tanta pioggia e strade bagnate sul circuito finale di Harrogate, che sarà così ancora più insidioso.

10.21 Per i padroni di casa al via anche Geraint Thomas, vincitore del Tour de France 2018 e secondo quest’anno.

10.18 Altre immagini dalla corsa.

10.15 Il video della partenza.

10.12 I corridori dovranno percorrere ora un tratto di trasferimento di 10,5 km prima del via ufficiale.

10.09 Viene data in questo momento la partenza neutralizzata!

10.06 Tutto fermo in partenza, ci potrebbero essere alti problemi sul percorso.

10.03 Corridori ben coperti e tutti con la mantellina. Fa freddo, ma al momento non sta piovendo.

10.00 Gli azzurri corrono nel ricordo di Michele Scarponi e Felice Gimondi.

9.57 Corridori allineati per la partenza neutralizzata da Leeds.

9.54 Pochi minuti al via della gara più attesa di questi Mondiali nello Yorkshire.

9.49 I corridori si avviano alla partenza.

9.43 Veniamo quindi all’Italia. Il capitano azzurro sarà Matteo Trentin, che è in ottima forma e molto adatto a questo percorso. L’alternativa sarà Sonny Colbrelli, che con la pioggia potrà essere molto pericoloso. Gli altri corridori saranno chiamati a inserirsi in qualche azione da lontano e supportare i compagni: Alberto Bettiol, Diego Ulissi, Giovanni Visconti, Gianni Moscon, Davide Cimolai e Salvatore Puccio.

9.39 Oltre a questi c’è poi il campione in carica Alejandro Valverde, che ha fatto capire chiaramente come darà il tutto per tutto oggi per cercare di difendere il titolo.

9.35 Considerando anche il cambio di percorso, tra i favoriti va messo anche l’australiano Michael Matthews, che è tornato protagonista vincendo il GP de Québec.

9.31 Una delle squadre di riferimento sarà il Belgio, che oltre al giovane fenomeno Remco Evenepoel, potrà contare su Greg Van Avermaet e Philippe Gilbert, entrambi in grado di fare la differenza su questo percorso.

9.27 Non si può poi non citare lo slovacco Peter Sagan, a caccia del quarto titolo della carriera, impresa mai riuscito nella storia. La sua stagione non è stata esaltante, ma oggi potrebbe ritrovare il guizzo vincente.

9.22 Il suo grande rivale sulla carta sarà il francese Julian Alaphilippe, che è reduce da una stagione magica, in cui ha dato spettacolo nelle classiche e poi anche al Tour de France.

9.17 Vediamo i principali favoriti di questo Mondiale. Partiamo dall’olandese Mathieu van der Poel, che è in una condizione pazzesca e sarà l’uomo da battere, visto che il percorso si adatta perfettamente alle sue caratteristiche, considerando anche le abilità nel guidare la bici.

9.12 Le condizioni meteo potrebbero quindi condizionare ulteriormente la corsa, in caso di pioggia e vento laterale. Al momento però alla partenza non piove.

9.08 Un’immagine che chiarisce le motivazioni degli organizzatori, con le strade allagate nel tratto rimosso dal percorso.

9.04 Questa è la nuova altimetrica del percorso, resta quindi solo una vera salita nel tratto in linea, quella di Cray (3,9 km al 4,3%) dopo 60 km.

9.01 C’è stato un cambio di percorso. Infatti a causa delle avverse condizioni meteo gli organizzatori hanno ridotto a 261 km la corsa (da 280 km) togliendo le salite di Buttertubs (5,7 km al 5,2%) e Grinton Moor (4 km al 5,3%). I giri nel circuito finale di Harrogate passano invece da 7 a 9.

9.00 Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prova in linea Elite maschile dei Mondiali 2019 di ciclismo nello Yorkshire (Gran Bretagna).

La guida completa dei Mondiali di ciclismo Il programma della prova in linea Elite maschileL’analisi del percorso e le possibili chiavi tatticheTutti gli italiani in garaIl borsino dei favoriti Il montepremiIl medagliere dei Mondiali di ciclismo Italia, è caccia all’impossibile 

Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prova in linea Elite maschile dei Mondiali 2019 di ciclismo nello Yorkshire (Gran Bretagna). Arriva il momento più atteso di questa manifestazione, con la gara dei professionisti, in cui i migliori corridori del mondo si sfideranno per conquistare l’ambita maglia iridata. Ci attende una corsa spettacolare, che si preannuncia dura e molto combattuta, visto che al via ci saranno tanti atleti in grado di ambire alle medaglie.

Il percorso misura 280 km con partenza da Leeds e arrivo ad Harrogate. Nella prima parte c’è un lungo tratto in linea caratterizzato da un continuo saliscendi. Dopo 58 km si affronta la salita di Cray (3,9 km al 4,3%) e poi successivamente quelle di Buttertubs (5,7 km al 5,2%) e Grinton Moor (4 km al 5,3%). Segue un tratto in falsopiano di circa 40 km e poi a 96,8 km dalla conclusione si entra nel circuito finale di Harrogate, con sette giri da 13,8 km da percorrere. Un tracciato tecnico e impegnativo, nel quale ci sarà grande selezione e potrebbe esserci quindi uno sprint ristretto all’arrivo oppure anche un’azione in solitaria nel finale.

L’Italia si presenterà al via con una squadra ben attrezzata, che avrà come capitano Matteo Trentin, in ottima forma e pronto a realizzare l’impresa. L’alternativa di livello sarà Sonny Colbrelli e al loro fianco ci saranno poi Alberto Bettiol, Diego Ulissi, Giovanni Visconti, Gianni Moscon, Davide Cimolai e Salvatore Puccio. Le squadre di riferimento saranno il Belgio, con tre corridori del calibro di Greg Van Avermaet, Philippe Gilbert e Remco Evenepoel, e l’Olanda, guidata dal fuoriclasse Mathieu van der Poel, che è sulla carta il principale favorito. Gli altri uomini più attesi saranno il francese Julian Alaphilippe, lo slovacco Peter Sagan, a caccia del quarto titolo della carriera, lo spagnolo Alejandro Valverde, campione in carica, il kazako Alexey Lutsenko e l’australiano Michael Matthews.

OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE della prova in linea Elite maschile dei Mondiali 2019 di ciclismo: cronaca in tempo reale e aggiornamenti costanti per non perdervi nulla di questa corsa. Appuntamento alle 9.00. Buon divertimento!

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Foto: Twitter Federciclismo

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