LIVE Coppa Sabatini 2019 in DIRETTA: Lutsenko vince con 73 km di fuga solitaria, Colbrelli 2° per il terzo anno consecutivo

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Termina qua la nostra diretta della Coppa Sabatini 2019. Vi diamo appuntamento sabato 21 con il live del Memorial Pantani. Vi auguriamo un buon proseguimento di giornata e continuate a seguirci su questi schermi per sapere tutte le novità sul percorso di avvicinamento verso il Mondiale dello Yorkshire!

La top-5 odierna:
1° Alexey Lutsenko (Astana)
2° Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida)
3° Simone Velasco (Neri Sottoli-Selle Italia-KTM)
4° Kristian Sbaragli (Israel Cycling Academy)
5° Filippo Ganna (Team Ineos)

15.55 Terzo 2° posto consecutivo per Colbrelli a Peccioli. Velasco sembrerebbe avercela fatta a strappare il 3° posto a uno Sbaragli troppo generoso che si è fatto tutto lo strappo davanti. 5° da solo Ganna, Cimolai vince la volata per il 6° posto.

15.52 Alexey Lutsenko vince la 67esima edizone della Coppa Sabatini. Primo kazako a riuscirci.

15.50 Ultimo km per Lutsenko. Favoloso oggi il Kazako!

15.49 Lutsenko si appresta a vincere la sua nona gara stagionale. Annata perfetta questo suo 2019.

15.47 Edizione stupenda della Coppa Sabatini, la migliore degli ultimi anni. Lutsenko ha 1’20” sui primi inseguitori a 3 km dall’arrivo e 2’30” sul gruppo.

15.45 Situazione cristallizzata, Lutsenko va a vincere dopo 73 km di fuga solitaria. Colbrelli, Velasco e Sbaragli si giocheranno il podio.

15.43 Sono in tre all’inseguimento di Lutsenko, ma non solo non guadagnano, ma, addirittura, perdono qualcosina adesso.

15.41 Gruppo a oltre 2′ di Lutsenko. Si arrendono e anche per il terzetto all’inseguimento di Lutsenko sembra quasi impossibile. Che numero che sta facendo il kazako.

15.39 Ultimo giro, ancora 11 km da fare. 1’15” per Lutsenko sul gruppo Colbrelli.

15.38 Lutsenko perde solo quando affronta lo strappo. E, comunque, parliamo di una manciata di secondi a passaggio, non di più.

15.36 Quello che sta facendo Lutsenko è comunque incredibile, 70 km di fuga solitaria e riprenderlo non sarà facile.

15.34 C’è grande accordo nel terzetto composto da Velasco, Colbrelli e Sbaragli. Gli altri contrattaccanti stanno per essere ripresi dal gruppo. Crampi per Bettiol!

15.32 15 km alla fine 1’28” di vantaggio per Lutsenko. Ora il kazako sembra meno brillante.

15.30 Sbaragli, Colbrelli e Velasco si avvantaggiano sul resto del gruppetto inseguitore di cui fa parte anche Albasini!

15.29 C’è accordo tra gli inseguitori di Lutsenko, ma, ora, la strada è in leggera discesa fino al prossimo passaggio sullo strappo conclusivo, motivo per cui il kazako perde poco o nulla.

15.27 Ripreso Narvaez, si è formato un gruppetto, ora, con, tra gli altri, Cherkasov, Visconti, Gavazzi, Cimolai, Sbaragli, Colbrelli e Bettiol.

15.26 1’40” di vantaggio per Lutsenko ai -20. Dietro Narvaez da solo, poco distante un gruppetto con Bettiol e più dietro il plotone.

15.24 Narvaez prova a lasciare la compagnia in discesa dopo aver risposto allo scatto di Bettiol. 21 km al traguardo.

15.23 E parte Bettiol all’imbocco dell’ultima curva dello strappo di Peccioli!

15.22 Grande forcing dell’Italia con Oldani, il plotone deve impegnarsi a fondo perché l’azione di Lutsenko resta efficace e il suo vantaggio non scende sotto i 2′.

15.19 A 25 km dal traguardo 2′ di vantaggio per Lutsenko. Il gruppo sta per ricominciare lo strappo di Peccioli.

15.17 La Nazionale Italiana, l’Androni e la Bahrain sembrano aver trovato l’accordo e ora tirano per riprendere Lutsenko.

15.15 Ai -29 Lutsenko ha ancora oltre 2′ di vantaggio. Poco accordo nel gruppo inseguitore, situazione favorevole al kazako.

15.13 C’è uno scatto del campione russo e vincitore del Giro d’Italia U23 2018 Alexander Vlasov in gruppo. La nazionale italiana, però, chiude subito.

15.11 Pimpanti Bettiol e Colbrelli, entrambi vogliono lanciare segnali al CT Davide Cassani.

15.09 Dietro ci sono alcuni buchi nel gruppo dovuti al passaggio sullo strappo di Peccioli.

15.07 2’10” per Lutsenko quando mancano 34 km alla fine. L’azione del kazako è ancora molto bella.

15.04 Alberto Bettiol ha l’occasione per strappare un pass per il Mondiale. Il vincitore del Giro delle Fiandre, negli ultimi mesi, è stato rallentato da alcuni problemi fisici. Oggi può dimostrare di avere la condizione necessaria per far bene nello Yorkshire.

15.01 Oggi sono 10 anni dalla vittoria, su queste strade, di un certo Philippe Gilbert. Uno dei tanti grandi ad aver tagliato per primo il traguardo a Peccioli.

14.58 Siamo entrati negli ultimi 50 km. Sempre Lutsenko in testa da solo.

14.55 In gara c’è anche Davide Cimolai che al Tour of Britain si è dimostrato sovente inferiore solo a Mathieu Van der Poel e Matteo Trentin. Attenzione anche a lui oggi, poiché lo strappo di Peccioli potrebbe non essere troppo impegnativo per Davide.

14.52 In casa Ineo il più adatto all’arrivo odierno è l’ecuadoriano Jhonnatan Narvaez. L’ex Quick-Step è un corridore esplosivo e al Giro di Germania ha fatto intravvedere una buona gamba.

14.49 Abbiamo detto di Ulissi, Colbrelli e Visconti, ma occhio a non sottovalutare Andrea Pasqualon che qua si è imposto nel 2017 e ha fatto 2° nel 2016 e nel 2013.

14.46 La sprint sullo strappo finale sembra l’opzione più probabile, ma vedremo se qualcuno riuscirà ad anticipare. Per Lutsenko è difficile arrivare dati tutti i chilometri che deve fare in solitaria.

14.43 Ritardo del gruppo che resta stabile attorno ai 2′ da Lutsenko. La situazione, attualmente, è decisamente meno esplosiva per il plotone rispetto a quando c’erano 16 corridori insieme in testa.

14.40 Doubey quest’anno era andato molto forte al Tour of Oman, concluso in 8° posizione, successivamente, però, non si era più visto fino ad oggi.

14.36 Alessandro Fedeli sta impreziosendo ulteriormente la sua ottima prima stagione da professionista. Quest’anno ha vinto la tappa inaugurale del Tour of Rwanda. Nel 2018, da U23, aveva conquistato il Trofeo Edil C, il GP Liberazione una tappa al Giro della Valle d’Aosta.

14.32 Davide Formolo in grande spolvero oggi dopo la controprestazione di ieri al Giro di Toscana. Il campione italiano, purtroppo, è stato vittima di una brutta caduta alla Vuelta e sembra non essersi ancora ripreso del tutto.

14.29 Un altro corridore che si sta mettendo in mostra oggi è Simone Ravanelli, ragazzo sbocciato definitivamente in questo 2019 dopo anni tormentati dai problemi fisici. A luglio ha vinto il Giro del Veneto dominando sul Nevegal e il Giro del Medio Brenta.

14.26 Lutsenko sta vivendo un grande momento di forma. Nell’ultimo mese ha vinto l’Arctic Race of Norway, ha chiuso 4° al Giro di Germania e 2° alla Coppa Agostoni. Oggi ultima rifinitura in vista di un Mondiale molto adatto.

14.23 Lutsenko ha 50″ sui primi inseguitori. Gruppo principale a 1’53” dal kazako.

14.20 C’è selezione tra i battistrada. Alexey Lutsenko (Astana) è solo in testa. Seguono: Egan Bernal (Team Ineos), Antonio Nibali (Bahrain-Merida), Steffan Bissegger (Nazionale Svizzera), Davide Formolo (Nazionale Italiana), Simone Ravanelli (Androni Giocattoli-Sidermec), Alessandro Fedeli (Delko Marseille) e Fabien Doubey (Wanty-Groupe Gobert).

14.17 I favoriti per il successo odierno sono Sonny Colbrelli e Diego Ulissi. Occhio, però, a non sottovalutare Giovanni Visconti, l’uomo più in forma del momento. Il siciliano, ieri vincitore del Giro di Toscana, punta a imporsi su queste strade 12 anni dopo l’ultima volta.

14.14 Simone Petilli si sta ben comportando in queste ultime uscite con la UAE Team Emirates. Dall’anno prossimo il comasco, infatti, correrà con la Wanty.

14.11 Simon Pellaud era in fuga anche ieri al Giro di Toscana. Nelle ultime due settimane ha fatto 3° al Giro del Friuli e 5° al Tour du Doubs. Corridore in grandissima forma che Gianni Savio si è già assicurato per la stagione 2020.

14.08 Un nome che forse in pochi conoscono, ma che è assolutamente fortissimo è Steffan Bissegger. Corridore svizzero classe 1998, ha lo spunto veloce di uno sprinter, ma se la cava egregiamente addirittura sulle salite lunghe. 7 vittorie per lui in stagione, ad oggi, tra cui una volata a ranghi compatti al Tour de l’Ain. Inoltre è anche giunto 2° alla Course de la Paix, una gara a tappe per scalatori (tanto per capirci, l’anno scorso l’ha vinta un certo Tadej Pogacar).

14.05 Si prospetta un lungo braccio di ferro, dunque, poiché davanti ci sono corridori molto forti. Su tutti, chiaramente, Egan Bernal e Alexey Lutsenko i quali hanno dimostrato nelle classiche italiane antecedenti alla Sabatini di godere di un’ottima condizione.

14.02 Situazione molto interessante quando mancano 90 km al traguardo. In testa ci sono ben 16 corridori, questi i loro nomi: Simone Ravanelli (Androni Giocattoli-Sidermec), Alexey Lutsenko e Dmitriy Gruzdev (Astana), Antonio Nibali (Bahrain-Merida), Egan Bernal (Team Ineos), Davide Formolo (Nazionale Italiana), Sho Hatsuyama (Nippo-Vini Fantini), Steffan Bissegger (Nazionale Svizzera), Lorenzo Fortunato (Neri Sottoli-Selle Italia-KTM), Evgeny Shalunov (Gazprom-Rusvelo), Fabien Doubey (Wanty-Groupe Gobert), Simon Pellaud (IAM-Excelsior), Alessandro Fedeli (Delko Marseille), Anthony Delaplace (Team Arkéa-Samsic), Natneal Berhane (Cofidis) e Simone Petilli (UAE Team Emirates). Vantaggio di 1’25” sul gruppo tirato dalla Bahrain-Merida.

14.00 Buongiorno a tutti e benvenuti alla diretta della Coppa Sabatini 2019 di OA Sport.

La presentazione della corsa: percorso, favoriti e italiani – La startlist e l’elenco completo dei partecipanti – Il percorso ai raggi x – Orario e programma della Coppa Sabatini

Buongiorno a tutti e benvenuti alla nostra DIRETTA LIVE della 67esima edizione della Coppa Sabatini. Gara storica del calendario italiano la quale, insieme al Giro di Toscana che si è svolto ieri, fa parte della Challenge Toscana 2019 in memoria di Alfredo Martini. Nata nel 1952, nel suo albo d’oro troviamo nomi del calibro di: Italo Zilioli, Franco Bitossi, Michele Dancelli, Gosta Pettersson, Giovanni Battaglin, Francesco Moser, Gianbattista Baronchelli, Giuseppe Saronni, Moreno Argentin, Gianni Bugno, Maurizio Fondriest, Franco Chioccioli, Claudio Chiappucci, Bjarne Riis, Andrea Tafi, Andrei Tchmil, Jan Ullrich e Philippe Gilberto. Il vincitore uscente è lo spagnolo della Nippo-Vini Fantini Juan José Lobato.

Il percorso, di 196 km, è il classico con 6 giri sul circuito di Peccioli e arrivo sullo strappo simbolo della Coppa Sabatini. Presenti diversi corridori che qua hanno già trionfato, oltre al già citato Lobato. Al via, infatti, ci sono Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida) che conquistò la Sabatini nel 2014 e nel 2016, Andrea Pasqualon (Wanty-Groupe Gobert) che ci riuscì nel 2017, Diego Ulissi (UAE Team Emirates) che fu primo nel 2013 e Giovanni Visconti (Neri Sottoli-Selle Italia-KTM) che piazzò la zampata sia nel 2006 che nel 2007.

C’è molta curiosità attorno alla nazionale italiana, la quale schiera il vincitore dell’ultimo Giro delle Fiandre Alberto Bettiol che è alla ricerca di un pass per i Mondiali dello Yorkshire di Domenica 29. Sarà presente, inoltre, anche il re del Tour de France Egan Bernal, reduce dal secondo posto di ieri al Giro di Toscana. Sicuramente questa non è la sua gara, ma, conoscendolo, proverà a onorarla comunque.

OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE della Coppa Sabatini 2019 con la cronaca in tempo reale e aggiornamenti costanti per non perdervi nulla della corsa pisana. Appuntamento alle ore 14. Buon divertimento!

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Foto: Pier Colombo