Ciclismo

Memorial Pantani 2019: Lutsenko serve il bis dopo la Coppa Sabatini. Primo straniero a vincere a Cesenatico

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Alexey Lutsenko (Astana) è l’uomo del momento. Dopo la Coppa Sabatini, vinta con 73 km di fuga solitaria, il kazako conquista anche il Memorial Pantani con una gran stoccata all’ultimo km. Con questo trionfo, inoltre, il campione del mondo U23 di Valkenburg 2012 raggiunge quota 10 successi in stagione e diventa il primo straniero nell’albo d’oro della gara dedicata al Pirata. Sul podio con lui salgono, nell’ordine, Diego Rosa (Team Ineos) e Guillaume Martin (Wanty-Groupe Gobert). 4° posto per Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida) che vince la volata del gruppo.

La gara è stata animata da un tentativo di 8 atleti che si è sganciato dopo 20 km. Questi i nomi dei corridori che ne facevano parte: Diego Rosa (Team Ineos), Simone Consonni (UAE Team Emirates), Mattia Bais (Androni Giocattoli-Sidermec), Quentin Pacher (Vital Concept), Romain Sicard (Total Direct Energie), Guillame Martin (Wanty- Groupe Gobert), Romain Le Roux (Arkea-Samsic), Filippo Zana (Sangemini-Trevigiani).

A 70 km dal traguardo il gruppo di testa si è frazionato, coi soli Rosa e Martin che sono riusciti a restare davanti. Dietro ci hanno provato anche Diego Ulissi (UAE Team Emirates), Alexey Lutseno (Astana), Davide Formolo (Nazionale Italiana) ed Egan Bernal (Team Ineos), ma il gruppo è andato a riprenderli. Così, finite la salite, si è entrati nel circuito di Cesenatico con il plotone all’inseguimento della coppia al comando. In seguito, su Rosa e Martin è rientrato anche Alexis Guerin (Delko Marseille).

Nel gruppo i corridori non hanno mai trovato un vero accordo e a 2 km dalla fine i battistrada avevano ancora 15″ di vantaggio. Sembrava fatta, ma Lutsenko con un’accelerazione paurosa è andato a riprenderli e saltarli. Per Rosa e Martin la beffa di essere stati raggiunti sul traguardo, ma, almeno, possono consolarsi con un bel podio.

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Foto: LaPresse

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