MotoGP
Moto2, GP Aragon 2019: Augusto Fernandez sfida Alex Marquez nella gara di casa
Augusto Fernandez ci prova. Il nativo di Madrid lancia la sua sfida a Alex Marquez al titolo del Mondiale Moto2 2019, prendendosi il titolo di primo sfidante al fratellino di Marc. Fino a poche settimane fa la classe mediana sembrava un duello tra il portacolori del team EG 0,0 Marc VDS, ma a questo punto il compagno di scuderia di Lorenzo Baldassarri sembra il rivale più accreditato.
Un vero e proprio derby spagnolo, dunque, dal quale non si possono escludere né l’elvetico Thomas Luthi, scivolato in terza posizione a -38 punti da Alex Marquez, né il terzo spagnolo Jorge Navarro che accusa 42 lunghezze di distanza dal capo-classifica. Augusto Fernandez, invece, con le due vittorie consecutive tra Silverstone e Misano si è issato a -28 punti. Un margine ancora di tutto rispetto, ovviamente, ma il trend sembra tutto dalla sua parte.
Il portacolori del team Flexbox, che sembrava il numero due, alle spalle di Lorenzo Baldassarri (che, va ricordato, aveva vinto 3 delle prime 4 gare, prima di un crollo di prestazioni davvero notevole) è cresciuto settimana dopo settimana, vincendo in tre occasioni, collezionando altri due podi e aggiungendo risultati che hanno sempre portato punti importanti alla sua causa.
Siamo giunti a sei Gran Premi dal termine della stagione e tutto è ancora da decidersi in Moto2. Alex Marquez prosegue nella sua rincorsa verso il titolo iridato cercando di evitare i guai, come accaduto ad Assen e Silverstone. Il suo connazionale proverà il tutto per tutto nelle prossime gare, tentando la grandissima impresa. Una sua eventuale rimonta rappresenterebbe una sorpresa notevole, in un’annata che ha vissuto momenti diversi.
All’inizio tutto sembrava portare ad una sfida tra Lorenzo Baldassarri e l’esperto Thomas Luthi, quindi Alex Marquez, con cinque vittorie in sei appuntamenti, sembrava poter chiudere i conti in anticipo, ma ora Augusto Fernandez si è inserito pienamente nella lotta. La tappa di Aragon sarà decisiva per confermare, o meno, il trend delle ultime uscite, prima della trasferta asiatica che proporrà quattro Gran Premi con il trittico Giappone-Australia-Malesia senza soluzione di continuità.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Valerio Origo
