Motocross delle Nazioni 2019: si chiude la stagione ad Assen. I padroni di casa pronti a fare il colpaccio

Cresce l’attesa per l’evento a squadre che anche quest’anno abbasserà il sipario sulla stagione iridata della MXGP e della MX2, la 73esima edizione del Motocross delle Nazioni 2019 è in procinto di prendere il via questo fine settimana ad Assen, Olanda. Il tracciato è stato preparato al meglio per garantire la massima spettacolarità della manifestazione, rispetto al GP ufficiale del calendario le tribune sono state ingrandite per permettere un maggior afflusso di pubblico che si attende numeroso e caloroso come sempre in una competizione storica come questa che assegna la Coppa Chamberlain.

Negli ultimi sei anni a trionfare sono stati sempre i rider francesi, che quest’anno si presentano come una squadra temibile e alla ricerca dell’ottavo sigillo generale. Al fianco di Gautier Paulin e Jordi Tixier non ci sarà però il pilota della KTM Tom Vialle che ha dovuto rinunciare per disguidi circa gli sponsor e sarà sostituito da Maxime Renaux (Yamaha).

Il pubblico di casa potrà contare su una formazione di grande peso che potrebbe anche essere considerata a tutti gli effetti la favoritissima, capitanata ovviamente dal campione del mondo MXGP 2018 Jeffrey Herlings, in fase di preparazione verso un 2020 da assoluto protagonista dopo una stagione tartassata dai problemi fisici. Accanto a lui ci saranno la rivelazione di questa fase finale del Mondiale Glenn Coldenhoff, capace di trovare dieci podi consecutivi nelle ultime 5 tappe, e il consistente Calvin Vlaanderen.

Altre formazioni interessanti da tenere d’occhio per il podio ci sono anche il Belgio (Jeremy Van Horebeek, Jago Geerts e Kevin Strijbos) e la Svizzera (Jeremy Seewer, Arnaud Tonus e Valentin Guillod). L’Italia dovrà chiaramente fare a meno di Tony Cairoli, ancora in fase di ripresa dopo l’operazione alla spalla destra in seguito all’infortunio patito in lettonia e si affiderà così al diciannovenne Alberto Forato, protagonista dell’Europeo 250 e al debutto in questa competizione, per affiancare Alessandro Lupino e Ivo Monticelli.  Senza il nove volte iridato le aspettative degli azzurri si abbassano notevolmente ma la manifestazione resta un’ottima occasione per chiudere bene la stagione e regalare le ultime emozioni agli spettatori. Un’importante defezione ha colpito anche la squadra inglese, costretta a fare a meno dell’infortunato Max Anstie.

Ecco la lista completa delle 34 squadre iscritte (prima della rinuncia di Vialle)

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Foto: Valerio Origo

michele.brugnara@oasport.it

Twitter: MickBrug

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