MotoGP, GP Aragon 2019: Marc Marquez torna su una pista amica per dominare, le Yamaha e Dovizioso proveranno ad insidiarlo

Il Motomondiale non si ferma dopo il bellissimo appuntamento di Misano Adriatico e si sposta subito ad Alcañiz per la decima edizione del Gran Premio d’Aragon. A 6 round dalla fine della stagione manca ormai solo la certezza aritmetica per ufficializzare l’ottavo titolo iridato della carriera (il sesto nella top class) di Marc Marquez, protagonista assoluto e dominatore incontrastato del 2019 con un vantaggio abissale di 93 punti accumulato sul primo degli inseguitori, Andrea Dovizioso.

Il nativo di Cervera, come ha dimostrato nell’ultima gara a Misano, si è reso conto di aver di fatto già vinto il Mondiale e questo gli permette di correre in maniera più aggressiva e spregiudicata nel tentativo di aggiudicarsi le singole vittorie di tappa senza preoccuparsi troppo di un eventuale zero in classifica. Il fuoriclasse della Honda, dopo quattro piste sulla carta abbastanza ostiche, torna ad Aragon su uno dei suoi tracciati preferiti dell’intero calendario con la consapevolezza di poterla fare da padrone magari senza bisogno di giocarsi tutto in un duello all’ultimo giro come avvenuto a Spielberg, Silverstone e Misano. Alla luce dei risultati del passato (4 primi posti e due cadute in MotoGP) Marquez parte coi favori del pronostico per il successo anche se dovrà vedersela con la pattuglia delle Yamaha e con la Ducati di Andrea Dovizioso.

Le ultime settimane hanno infatti proiettato la scuderia di Iwata ad un livello superiore dal punto di vista delle performance in particolar modo su piste abbastanza tortuose e di percorrenza come testimoniano le quattro Yamaha presenti nella top5 del GP di San Marino. Proprio al MotorLand di Aragon nel 2018 il team nipponico ha toccato il punto più basso della sua crisi tecnica con Valentino Rossi migliore Yamaha al traguardo in ottava piazza, dunque il weekend in arrivo sarà determinante per stabilire l’effettivo step evolutivo compiuto dalla casa di Iwata. In casa Ducati invece c’è voglia di riscatto dopo il pessimo fine settimana di Misano per tornare protagonisti almeno per il podio su una pista abbastanza favorevole con Andrea Dovizioso, mentre sembra ormai in fase calante la stagione di Danilo Petrucci.

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Foto: Valerio Origo