MotoGP
MotoGP, GP San Marino 2019: Andrea Dovizioso contro Marquez per il bis, ma attenzione alle Yamaha…
La Romagna si prepara al grande evento. Il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini 2019 della MotoGP è pronto ad alzare il suo sipario per un weekend che ci regalerà sicuramente grande spettacolo. Sul tracciato intitolato a Marco Simoncelli, la classe regina si sfiderà nel 13esimo appuntamento della stagione, per una tappa che racchiuderà in sé numerosi spunti di interesse.
No, non stiamo parlando di discorsi inerenti il titolo iridato. Da quel punto di vista, come appare lampante, Marc Marquez ha già chiuso ogni discorso. Il campione del mondo in carica, infatti, veleggia indisturbato con ben 78 punti di vantaggio sul più immediato inseguitore, Andrea Dovizioso, e procede come un carro armato in un campionato che, sostanzialmente, non è mai incominciato. Anzi, senza il gentile omaggio che lo stesso portacolori della Honda ha fatto a tutti ad Austin (con una inopinata caduta quando stava tranquillamente guidando la gara texana), il suo margine valicherebbe già quota 100 punti.
Una conferma di un dominio che rasenta l’avvilente per gli avversari che, va detto, di volta in volta le provano tutte per opporsi. Ma il catalano sta cannibalizzando questa era con una qualità ed una costanza impressionanti. Per spiegare al meglio il suo momento è sufficiente leggere i freddi numeri. Nelle ultime 20 gare Marc Marquez ha tagliato il traguardo in 17 occasioni, con 10 successi e 7 piazze d’onore. Chi, dunque, può contendere un titolo ad un fuoriclasse simile, con una continuità di rendimento ai limiti del credibile?
Ci ha provato e sperato Andrea Dovizioso che, tuttavia, non sempre per demeriti suoi, ha dovuto arrendersi troppo presto. Il romagnolo parte per questo fine settimana di casa con il chiaro intento di ripetere la splendida affermazione di dodici mesi fa. Non sarà semplice l’intento per il ducatista. Non tanto per la bontà della sua GP19, che a Misano può fare bene, quanto perchè i rivali hanno messo in atto un salto di qualità rispetto alle edizioni precedenti. La Yamaha, per esempio, sembra pronta a iscriversi alla lotta in riva all’Adriatico.
I test di agosto sulla pista romagnola hanno messo in mostra una M1 di livello, per cui Valentino Rossi, Maverick Vinales, Fabio Quartararo e Franco Morbidelli proveranno a sfidare Marc Marquez e le Ducati. Attenzione, anche, alla Suzuki di Alex Rins. Lo spagnolo, dopo le vittorie di Austin e Silverstone (nell’ultima uscita) ha dimostrato ampiamente di essere ormai stabilmente ai piani alti della classifica e proverà ad emergere nuovamente, su una pista nella quale la sua moto potrebbe fare bene.
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alessandro.passanti@oasport.it
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