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MotoGP, le 5 risposte che dovrà darci il GP di Aragon 2019

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Il Mondiale 2019 di MotoGP saluta la Romagna ed è pronto a sbarcare al MotorLand di Aragon per il 14esimo appuntamento della stagione. Sulla pista spagnola è tempo del terzo Gran Premio dei quattro previsti in casa di Marc Marquez, Alex Rins e Maverick Vinales. Si tratta di una tappa importante per diversi motivi in questo campionato, andiamo a scoprire i più rivelanti.

1 Vedremo ancora un Marc Marquez “cannibale”?

La dimostrazione di forza dello spagnolo a Misano è ancora negli occhi di tutti. Il campione del mondo ha voluto vincere domenica, davanti al pubblico italiano, ai tantissimi tifosi del suo “arci-nemico” Valentino Rossi e, soprattutto, mettendo in riga un rivale pericoloso come Fabio Quartararo. Il portacolori della Honda ormai sa perfettamente di avere il suo ennesimo titolo in MotoGP in tasca e, quindi, vorrà chiudere questo campionato mandando messaggi a tutti e centrando successi per rimpolpare i suoi record. Inizierà già ad Aragon, la terza pista di casa per lo spagnolo, provando nuovamente a ribadire a tutti che il “maschio alpha” della classe regina è, e rimarrà, lui.

2 Fabio Quartararo riuscirà a vincere il primo GP della carriera?

C’è andato vicino, anzi vicinissimo a Misano. Il francese ha sfiorato la prima vittoria nella classe regina e ha perso solamente contro un fuoriclasse come Marc Marquez. Ormai è chiaro che per il portacolori del team Yamaha Petronas sia solamente questione di tempo e il primo successo arriverà. Il classe 1999 sta crescendo in maniera esponenziale giorno dopo giorno e se all’inizio era competitivo solamente in qualifica, ora riesce a primeggiare anche in gara. Aragon non sembra il miglior circuito possibile per la sua M1, ma siamo certi che il nativo di Nizza le tenterà tutte per salire sul gradino più alto del podio.

 

3 Che Yamaha vedremo ad Aragon?

Dopo Misano, un circuito che ha esaltato le caratteristiche della M1, si sbarca al MotorLand di Aragon, una pista che appare non semplice per la Yamaha. I tratti veloci della pista spagnola potrebbero costare decimi preziosi a Valentino Rossi e compagnia, ma i miglioramenti che la moto di Iwata ha messo in mostra nelle ultime settimane possono fare ben sperare. Non sarà facile pensare ad una Yamaha pronta a vincere, ma la lotta per il podio la vedrà protagonista.

4 La Ducati sarà protagonista?

La moto di Borgo Panigale prosegue nel suo campionato ad alti e bassi. Su alcune piste risulta pronta a competere per il successo, su altre non c’è storia, come successo proprio a Misano. La GP19 soffriva in conduzione di curva sulla pista romagnola, mentre ad Aragon potrebbe essere più performante, unendo anche i tratti veloci della pista spagnola.

5 Proseguirà la crisi di Danilo Petrucci?

La stagione di Danilo Petrucci aveva preso il via con diversi piazzamenti, quindi attorno al brillante successo del Mugello, aveva anche aggiunto due podi. Dopo poco è arrivata la firma sul rinnovo di contratto con la Ducati. Da quel momento il pilota umbro sembra davvero sparito. Zero podi, diversi GP conclusi attorno al decimo posto e fine settimana nei quali non è letteralmente mai stato protagonista. Sembra quasi che il prolungamento con la scuderia di Borgo Panigale gli abbia tolto mordente. Urge una inversione di tendenza, per non far rimpiangere quella firma al team emiliano.

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Valerio Origo

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