Pagelle Armenia-Italia 1-3, i voti della partita: Pellegrini e Belotti decidono la sfida, male Barella e Jorginho

L’Italia sconfigge per 3-1 l’Armenia in trasferta, rimane a punteggio pieno dopo cinque giornate nel gruppo J ed ipoteca la qualificazione agli Europei 2020. Gli azzurri fanno molta fatica non incantando dal punto di vista del gioco anche a causa di una condizione fisica ancora da affinare, riuscendo comunque a spuntarla anche grazie alla discutibile espulsione di Karapetyan a fine primo tempo. Decisivi Belotti e Pellegrini, deludono a centrocampo Jorginho e Barella. Di seguito le pagelle della sfida tra Italia e Armenia.

PAGELLE ARMENIA-ITALIA 1-3

ITALIA

Donnarumma 5,5: Subito sicuro dopo pochi minuti sulla conclusione al volo di Karapetyan, non perfetto sul diagonale vincente dell’attaccante in forza al Sochi dopo 11′. Per il resto del match non viene più impegnato anche grazie alla superiorità numerica degli azzurri.

Florenzi 5,5: Ha sempre bisogno del raddoppio di un suo compagno per limitare Ghazaryan sulla fascia, col passare dei minuti l’Italia alza il baricentro ed il capitano della Roma mantiene la posizione senza essere coinvolto con continuità nella manovra. Impreciso nelle rare occasioni in cui arriva sul fondo.

Bonucci 6: Paga dazio in avvio di partita subendo la fisicità di Karapetyan nel gioco aereo, in seguito cresce insieme alla squadra e provoca il secondo giallo della punta avversaria accentuando il presunto colpo ricevuto sul volto. Autore del cross che porta al decisivo 2-1 di Pellegrini.

Romagnoli 6: Tiene il campo egregiamente nel difficile ruolo di sostituto dell’infortunato Chiellini, non rischia niente in fase di impostazione affidandosi principalmente a Bonucci e ai centrocampisti azzurri.

Emerson 6,5: Inesauribile sulla fascia sinistra in fase offensiva, arriva quasi sempre sul fondo mettendo in grande difficoltà la retroguardia armena. Decisivo al 28° minuto con l’assist per il gol del pareggio di Belotti.

Verratti 6,5: Dopo l’avvio shock sale di colpi e comincia a far valere le proprie qualità tecniche in fase di impostazione, poi risponde alle provocazioni di Karapetyan e si fa ammonire, dovendo così saltare la trasferta in Finlandia per squalifica.

Jorginho 5: Subisce la fisicità dei pari ruolo avversari e non riesce ad orchestrare la manovra azzurra insieme a Verratti come in altre occasioni. Più falloso del solito nel tentativo di mandare in porta gli esterni offensivi, nel finale congela il risultato favorevole con le sue doti da palleggiatore.

Barella 5: Troppo morbido in occasione della palla persa azzurra che ha dato il via all’azione del gol armeno, in generale è solido in entrambe le fasi non riuscendo però a far valere la propria esplosività anche negli inserimenti senza palla. Commette un fallo tattico intelligente da ammonizione per fermare un pericolosissimo contropiede di Mkhitaryan. Dal 69′ Sensi 6: Il suo ingresso non cambia particolarmente la sfida, in ogni caso aumenta il tasso tecnico del centrocampo italiano.

Chiesa 5,5: Generoso in copertura nella prima fase di difficoltà della squadra azzurra, non è particolarmente efficace come al solito sulla fascia con la sua velocità ma non sfigura nelle combinazioni con i compagni in manovra. Nel secondo tempo si accentra troppo mandando su tutte le furie Mancini. Dal 60′ Lo.Pellegrini 6,5: Entra bene nel match rendendosi molto pericoloso e muovendosi tra le linee della retroguardia armena. Con uno dei suoi inserimenti segna il gol decisivo con un bel colpo di testa.

Belotti 6,5: Sfrutta la prima grande occasione della sua partita ribadendo in rete al volo l’ottimo cross di Emerson anche grazie alla disattenzione di Calisir. Allo scadere del primo tempo spreca una palla gol clamorosa strozzando la volée a botta sicura a pochi passi dalla linea di porta. Nella ripresa fa fatica ma poi “provoca” l’autorete del portiere armeno in occasione del 3-1 con una bella girata che si stampa inizialmente sul palo.

Bernardeschi 6: Sfiora il gol dopo 20 minuti con una bella girata di destro neutralizzata da una grande parata, successivamente va ancora vicino alla marcatura con un bel sinistro a giro che lambisce l’incrocio dei pali ma non si accende definitivamente negli uno contro uno. Dal 83′ Lasagna S.V.

C.T. Mancini 5,5: Per lunghi tratti la peggior versione dell’Italia targata 4-3-3, pessimo approccio alla gara e brutto secondo tempo in superiorità numerica dal punto di vista della qualità in fase offensiva. Gli azzurri sono ancora indietro fisicamente, ma le forze fresche inserite da Mancini risultano decisive.

ARMENIA: Airapetyan 5; Hambardzumyan 5.5, Haroyan 5.5, Calisir 5, Hovhannisyan 7; Mkrtchyan 6.5, Grigoryan 6 (dal 57′ Hovsepyan 6); Barseghyan 6 (dal 57′ Adamyan 6), Mkhitaryan 6.5, Ghazaryan 6 (dal 82′ Babayan S.V); Karapetyan 5

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Foto: Marco Iacobucci EPP / Shutterstock.com