Pattinaggio artistico, Autumn Classic International 2019: Rika Kihira al primo posto dopo lo short, bene Evgenia Medvedeva

Il Sixteen Mile Sports Complex, impianto sportivo di Oakville (Ontario, Canada) sta ospitando questa settimana l’Autumn Classic International 2019, tradizionale competizione di pattinaggio artistico che, insieme al Lombardia Trophy, apre ufficialmente la nuova stagione per ciò che concerne la massima categoria.

Nell’unica gara della prima giornata, lo short program individuale femminile, ad avere la meglio è stata la nipponica Rika Kihira. L’atleta vincitrice dell’ultima edizione del circuito Grand Prix ha presentato il suo nuovo programma interpretato sulle originali e difficili note de “Breakfast in Bagdad” di Ulf Wakenius, convincendo pubblico e giuria con un layout volto a valorizzare le sue potenzialità. Nello specifico la nipponica ha snocciolato un ottimo triplo axel, una bella combinazione triplo flip/triplo toeloop e il triplo rittberger singolo, proponendo inoltre una coreografia complessa e ricercata nella sequenza di passi, certamente ancora da affinare ma già di grande impatto. Grazie alla prova positiva Kihira ha dunque chiuso il segmento più breve sfiorando quota 80 con 78.18 (44.54, 33.64).

A tre punti di distanza dalla giapponese si è piazzata al secondo posto provvisorio Evgenia Medvedeva, la quale ha rispolverato nello short un salto che aveva deciso di non presentare più nella seconda parte della scorsa annata sportiva: il triplo lutz, chiamato con un filo d’entrata non chiaro. La Vice Campionessa Olimpica, apparsa migliorata rispetto ai test russi della scorsa settimana, ha interpretato le musiche dell’ormai abusata “Exogenesis Symphony Part 3” dei Muse completando gli altri elementi di salto atterrando in modo pulito sia il doppio axel che la bella combinazione triplo flip/triplo toeloop.

Con una fluidità ancora ben lontana dall’essere perfetta,specie con una proposta musicale di questo genere, Zhenya ha guadagnato il miglior riscontro sulle componenti del programma, ricevendo una valutazione complessiva di 75.14 (39.54, 35.60), quindici punti in più rispetto alla statunitense Karen Chen, attualmente sul gradino più basso del podio con 60.89 (31.41, 30.48) complice anche la brutta prova della sudcoreana Eunsoo Lim, piazzatasi al quinto posto con 56.31 (26.47, 30.84) dopo una performance viziata da due problemi di rotazione nel triplo toeloop ( in combinazione con il triplo lutz) e nel il triplo flip singolo oltre che da una caduta nel doppio axel.

CLASSIFICA SHORT PROGRAM INDIVIDUALE FEMMINILE

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Foto: International Skating Union (Figure Skating)