Pattinaggio artistico, ISU Junior Grand Prix Danzica 2019: Alysa Liu in rimonta vince la tappa e vola in Finale. Nella rhythm dance quinta posizione per Righi-Dubrovin
Proseguono le competizioni all’Olivia Ice Rink di Danzica (Polonia), stadio del ghiaccio che sta ospitando questa settimana la quinta tappa del circuito ISU Junior Grand Prix 2019-2020 di pattinaggio artistico.
Dopo una bellissima gara a conquistare la prima posizione nell’individuale femminile è stata Alysa Liu, protagonista di una bella rimonta dal quarto posto. La quattordicenne statunitense, perfezionando quanto successo a Lake Placid, ha staccato correttamente il quadruplo lutz completando anche, seppur con qualche patema, i due tripli axel pianificati, uno in combinazione con il doppio toeloop (eseguito in modo non pulito) e l’altro singolo. Ornando inoltre il layout con elementi di grande valore come le combinazioni triplo lutz/triplo toeloop e triplo flip/euler/triplo salchow il talento californiano ha staccato il pass per le Finali di Torino con il nuovo season best nel segmento di 138.99 (83.94, 55.05) per un totale di 203.10.
Prestazione a dir poco perfetta quella di Viktoria Vasilieva che, grazie alla grande qualità espressa in salti come triplo lutz/triplo toeloop e doppio axel/euler/triplo flip, è riuscita a scalare di una posizione piazzandosi al posto d’onore con 128.95 (70.82, 58.13) per un totale di 196.47 ai danni della compagna di squadra Anastasia Tarakanova, terza nella classifica finale con 126.60 (70.08, 56.13) per 194.74. Buon riscatto personale per Lucrezia Beccari, brava a recuperare dopo uno short program opaco ben quattro posizioni collocandosi al sedicesimo posto finale con 85.61 (43.45, 42.16) per 128.79 punti totali, maturati grazie a un programma che, seppur con qualche imprecisione sugli elementi di salto, ha messo bene in luce il grandissimo potenziale della nostra pattinatrice.
Vittoria sul velluto nelle coppie d’artistico per Apollinariia Panfilova-Dmitry Rylov, mattatori anche del segmento più lungo con una prova positiva in cui hanno sfoggiato elementi di grande valore come il triplo twist, chiamato di livello 3 e valutato con un GOE oscillante dal +4 al +5, i due bei sollevamenti uno del gruppo cinque e l’altro del tre (entrambi di livello 4) oltre che i salti lanciati, il triplo rittberger e il triplo flip. Dominando in lungo e in largo sulle componenti del programma i pattinatori hanno dunque completato la pratica di qualificazione alla fase Finale raccogliendo 121.76 (61.08, 60.08) e totalizzando l’alto punteggio di 192.73.
A distanza siderale si sono piazzati al secondo posto gli statunitensi Kate Finster-Balazs Nagy, i quali hanno confermato la seconda piazza già ottenuta nello short ricevendo una valutazione di 105.31 (51.18, 54.13) per 166.22, nove punti in più dei tedeschi Annika Hocke-Robert Kunkel che, malgrado una performance problematica contrassegnata da alcune sbavature nei sollevamenti, è riuscita con il vantaggio del programma corto a conservare la terza posizione con 98.16 (47.79, 50.37) per 156.20.
Nella danza parte bene la coppia statunitense formata da Avonley Nguyen-Vadym Kolesnik, la quale si è imposta in una rhythm dance convincente inaugurata dal pattern di Tea Time Foxtrot (livello 2-4) per poi passare in rassegna una buona serie di twizzles (livello 4) portando alla conclusione la performance con la serie di passi sulla midline (livello 3) e con il rotational lift. Con il miglior riscontro sul secondo punteggio gli allievi di Igor Shpilband si sono dunque imposti registrando il nuovo primato personale di 69.20 (37.71, 31.49), distanziando di quattro lunghezze gli interessanti francesi Loicia Demougeot-Theo Le Mercier al momento secondi con 65.82 (36.28, 29.54) davanti ai vicini russi Ekaterina Katashinskaia-Aleksandr Vaskovich, terzi con 64.23 (34.45, 29.78).
Ottimo inizio inoltre per gli azzurri Francesca Righi-Aleksei Dubrovin, bravissimi a conquistare la quinta posizione dopo aver ben figurato con una prova impreziosita da una bella serie di twizzles, dal sollevamento sulla retta (livello 4) e dalla sequenza sulla midline, senza dimenticare il pattern di Tea Time Foxtrot, in cui hanno ricevuto livello 3 in entrambe le difficili sezioni. Grazie a questo risultato i danzatori allenati da Stefano Caruso avranno il lusso di pattinare nell’ultimo gruppo di discesa della danza libera, prevista per domani a partire dalle 15:35.