Pentathlon, Mondiali 2019: il Messico vince la staffetta femminile, l’Italia non conclude la prova ed è ultima

Inizia nel peggiore dei modi per l’Italia il Mondiale 2019 di pentathlon moderno di Budapest (Ungheria). Nella giornata odierna si è partiti con la staffetta femminile alla quale partecipava la coppia composta da Alice Rinaudo (Fiamme Oro) e Francesca Tognetti (Carabinieri). Le nostre rappresentanti non hanno concluso la loro prova, chiudendo in 13esima ed ultima posizione.

La medaglia d’oro è andata al Messico con Mariana Arceo e Mayan Oliver con 1338 punti, seconda posizione per Ungheria 1 con Luca Barta e Kamilla Reti con 1329, mentre il bronzo è andato alla Corea del Sud con Unju Kim e Mina Jeong con 1326. Quarta posizione per l’Irlanda con Eilidh Pirse e Kate Coleman Lenehan con 1305, quinta per Ungheria 2 con Blanka Guzi e Sarolta Simon e 1303 punti, sesta per la Repubblica Ceca con Karolina Krenkova e Barbora Ciprova (1285), settima per la Russia con Adelina Ibatullina e Kseniia Fraltsova (1281) ottava per la Cina con Yewen Gu e Mingyu Zhang (1271) nona per l’Egitto con Salma Abdelmaksoud e Haydy Morsy (1253), decima per la Gran Bretagna con Charlie Follett e Olivia Green (1191) 11esima per gli Stati Uniti con Samantha Achterberg e Heide Hendrick (1177), quindi 12esima per la Germania con Rebecca Langrehr e Annika Schleu che a sua volta non ha concluso la prova con 979 punti, quindi chiude la classifica l’Italia con appena 519.

LA GARA

Nel nuoto miglior tempo per la Cina in 2:03.07 per un totale di 304 punti, secondo per la Russia in 2:03.19 (304), quindi l’Irlanda al terzo posto in 2:03.66 (303). Quarto per la Repubblica Ceca 2:04.18 (302), quinto per la Germania 2:04.43 (302) sesto per gli Stati Uniti in 2:04.85 (301), mentre l’Italia chiude al settimo in 2;05.03 per 300 punti. Ottava la Corea del Sud, nona la Gran Bretagna, decima Ungheria 1 in 2:06.02, davanti a Ungheria 2 in 2:07.24.

Nella scherma, quindi, dominio della Corea del Sud con 32 vittorie e 16 sconfitte per 242 punti, davanti a Ungheria 1 con 30/18 e 234 punti a pari merito con il Messico. Quarta prestazione per l’Egitto con 27/21 e 222 punti, quinta l’Italia con 26/22 e 218 punti, davanti alla Germania con 25/23 (214), settima la Cina con 24/24 (210) ottava l’Irlanda con 23/25 (206), nona Ungheria 2 con 22/26 (202) mentre è decima la Russia con 22/26 (202). Bonus round vinto ancora dalla Corea del Sud.

Si è passati poi all’equitazione con l’Italia che rovina tutta la sua gara con un pesantissimo “zero” dato che le nostre due rappresentanti non sono state in grado di concludere il loro impegno. Migliore prestazione per Ungheria 1 con il punteggio di 78.53 per 297 punti, seconda posizione per il Messico in 84.04 e 291 punti, quindi terza per l’Irlanda con 80.65 e 288 punti. Quarta posizione per la Corea del Sud con 283 punti a pari merito con la Repubblica Ceca, sesta per Ungheria 2 con 278, settima per gli Stati Uniti con 274, ottava per la Cina con 264, nona per la Russia con 258, mentre chiude la top ten la Gran Bretagna con 257.

Si arriva quindi alla laser run conclusiva con Ungheria 1 in prima posizione con 829 punti, davanti alla Corea del Sud con 827, quindi terza posizione per il Messico con 816 davanti a Irlanda e Repubblica Ceca. La migliore prestazione nell’atto finale è di Ungheria 2 con il tempo di 12:54.93 per 526 punti, davanti al Messico in 12:58.23 (522) quindi terzo tempo per la Russia 13:04.39 (516). Quarta la Corea del Sud in 13:14.15 (506) davanti alla Repubblica Ceca in 13:14.25 (506). Non hanno preso il via Germania e Italia.

Domani toccherà alla staffetta maschile. Per l’Italia saranno al via Valerio Grasselli (Esercito) e Alessandro Colasanti (Carabinieri).

ORDINE DI ARRIVO STAFFETTA FEMMINILE

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: FIPM