Rugby, Italia-Canada 48-7: le pagelle degli azzurri. Polledri e Steyn mostruosi in terza linea

Altri cinque punti, ancora vetta della classifica e da ora in poi non si potrà più scherzare. L’Italia batte per 48-7 il Canada nella seconda giornata del Mondiale di rugby e si lancia verso le sfide con Sudafrica e Nuova Zelanda con il sogno quarti di finale. Prestazione più che buona per gli azzurri, soprattutto in fase difensiva: andiamo a rivivere il match con le pagelle dei protagonisti.

Pagelle Italia-Canada 48-7, Mondiali rugby 2019

Matteo Minozzi, voto 7: torna in campo, da titolare, nel suo ruolo. Nel primo tempo fa vedere ovviamente le sue accelerazioni spettacolari, poi magari si mette per qualche minuto in modalità risparmio, salvo andare a timbrare la meta allo scadere. Serve al top per i match fondamentali che arriveranno.

Tommaso Benvenuti, voto 6: prestazione non eccezionale per l’ala tricolore. Era piaciuto di più all’esordio con la Namibia.

Michele Campagnaro, voto 6: torna in campo dopo lo stop precauzionale con la Namibia. Dal fenomenale centro azzurro ci si aspetta sempre tantissimo. Poteva fare meglio.

Jayden Hayward, voto 6,5: cambia ruolo, non cambia la costanza di rendimento. Altra buonissima partita per il centro nativo neozelandese. Potrebbe essersi conquistato il posto da titolare per la sfida con il Sudafrica.

Giulio Bisegni, voto 5,5: ha l’occasione giusta, concessagli da O’Shea. Non la sfrutta a pieno disputando una partita non eccellente.

Tommaso Allan, voto 6,5: è lui il nostro mediano d’apertura titolare. Bene al piede, così come alla mano. Dovrà confermarsi nelle sfide decisive.

Callum Braley, voto 6,5: turno di riposo a Tebaldi, il nativo di Bristol non lo fa assolutamente rimpiangere, anzi gioca molto bene, facendo ruotare alla grande l’attacco azzurro.

Braam Steyn, voto 7: nel primo tempo è davvero devastante. Appena prende palla in zona offensiva crea un netto vantaggio e spesso combacia con le possibilità di mete azzurre. dopo 7′ è già lui a schiacciare oltre la linea.

Jake Polledri, voto 7,5: di gran lunga il Man of the match. Un martello contro la povera difesa canadese che non trova delle contromisure. Un’infinità di corse palla in mano, sempre a trovare il break giusto. Perfetto anche in difesa. Giornata da ricordare.

Sebastian Negri, voto 6,5: a completare la gran giornata in terza linea degli azzurri anche la performance del giocatore della Benetton Treviso, magari meno appariscente, ma sempre consistente.

Dean Budd, voto 7: giornata da capitano per il seconda linea della Benetton, con l’assenza di Parisse. Non sente la pressione ed anzi, dopo 12′ va già in meta. Molto bene.

David Sisi, voto 6,5: tanti placcaggi, performante in fase difensiva.

Simone Ferrari, voto 6,5: gran lavoro in mischia e nelle maul avanzanti dopo le touche.

Luca Bigi, voto 6,5: eccellente lavoro del tallonatore azzurro in tutte le fasi di gioco.

Andrea Lovotti, voto 6,5: così come i compagni di reparto, ottimo lavoro in prima linea, poche sbavature.

Mattia Bellini, voto 6,5: entra in partita piuttosto presto, al 40′, per sostituire Benvenuti e lo fa con qualità, timbrando anche una meta.

Federico Zani, voto 6,5: adattato a tallonatore, entra nella ripresa. Per lui la gioia della meta.

All. Conor O’Shea, voto 7: era la performance che serviva dopo la mezza delusione con la Namibia. Ancora cinque punti, ci si può lanciare al meglio verso il Sudafrica dove servirà il miracolo.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse