Rugby

Rugby, Mondiali 2019: Italia-Canada 48-7, successo convincente e qualificazione alla World Cup 2023! Show della terza linea

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E’ un’altra Italia quella di Fukuoka rispetto a quella vista con la Namibia. Azzurri che partono subito convinti e con la voglia di far male, scavano il primo gap nel primo quarto di gioco, poi lasciano un po’ troppo spazio al Canada, ma a cavallo dei due tempi accelerano nuovamente e chiudono il discorso. Sugli scudi la terza linea formata da Negri, Polledri e Steyn, benissimo Braley in mediana e Minozzi nella linea arretrata, ma è tutta la squadra ad aver affrontato il match con un altro spirito rispetto a quattro giorni fa.

Subito in attacco l’Italia che spinge fin dal fischio d’inizio, con Braley che dà velocità in mediana e Minozzi che mette subito in difficoltà la difesa canadese. Dopo un minuto proprio l’estremo con un calcetto lancia Braley che viene anticipato dal difensore canadese, che porta l’ovale in area di meta e mischia azzurra sui 5 metri. Parte Steyn, poi ci prova Sisi e fallo canadese che manda Allan sulla piazzola per i primi 3 punti della partita. Ottimo break di Polledri e Negri e nuovo fallo canadese per risalire il campo. Altro attacco azzurro, ma Bisegni non controlla la palla e nulla di fatto. Touche canadese storta e Italia che resta in attacco in un inizio di partita dominato dagli azzurri. E dalla mischia scatta Braam Steyn che sfonda letteralmente la difesa e schiaccia per la prima meta della partita e Italia che va sul 10-0. Prova a reagire il Canada palla in mano e touche per gli azzurri nei propri 22 metri. Dà spettacolo Jake Polledri palla in mano e al 13′ Dean Budd trova un buco nella difesa canadese e arriva subito la seconda meta azzurra. Al 16′ fiammata canadese, con gli avversari degli azzurri che si portano pericolosamente nei 22 italiani. Canada che trova un buco difensivo, vola con Tyler Ardron, ma Matt Heaton perde clamorosamente la palla e Italia che si salva.

Al 20′ placcaggio alto di Jayden Hayward e Canada che può andare in touche vicino alla meta azzurra. Ma Polledri recupera l’ennesimo ovale e pallone che viene allontanato subito da Braley. Nordamericani che tentano di mettere in difficoltà l’Italia con un continuo gioco al piede, ma azzurri attenti in difesa. Resta in attacco il Canada, ha alzato un po’ il piede dall’acceleratore l’Italia, ma non lo sfruttano i nordamericani che vengono allontanati nuovamente dalla difesa azzurra. Rischia la squadra di O’Shea sulle ripartenze di DTH van der Meywe, ma si salva più volte anche se ha concesso possesso e territorio agli avversari in questa seconda metà del primo tempo. Al 33′ finalmente Allan fa risalire il campo all’Italia con gli avversari che devono ripartire da lontano e nuova chance azzurra in attacco. Azzurri che usano la mischia per far male, Canada obbligato a una serie di falli consecutivi e Allan che va in touche per cercare la terza meta prima dell’intervallo. Maul avanzante, riparte Campagnaro, fuorigioco canadese, nuova mischia azzurra, spinge l’Italia, ma controruck canadese e occasione persa per Steyn e compagni e primo tempo che si chiude sul 17-0 per l’Italia.

Parte forte anche nella ripresa l’Italia, con Bellini che ha preso il posto di Benvenuti, touche nei 22, azione di prepotenza e dalla ruck parte Jake Polledri che libera Sebastian Negri e terza meta azzurra dopo 44 minuti di gioco. Cambi in prima linea per l’Italia che proprio con il pack mette in grosse difficoltà il Canada. Al 51′ azione pericolosa in prima fase del Canada, ancora van der Merwe a involarsi, ma il placcaggio di Minozzi evita la meta avversaria. Contrattacco azzurro con Bigi e Polledri, ma il passaggio finale di Hayward non è preciso e nulla di fatto. Tanti errori in casa canadese, con i nordamericani che, così, non sfruttano i possessi a loro disposizione e Italia che può gestire la partita, anche se manca ancora la meta del bonus, obiettivo minimo per gli azzurri oggi. Così torna a spingere l’Italia, con un Matteo Minozzi grande protagonista oggi, poi la maul azzurra dà un vantaggio a 5 metri dalla linea di meta, fallo per l’Italia e Nigel Owens minaccia i canadesi di tirare fuori un cartellino giallo al prossimo fallo. Touche, maul che avanza ed è Luca Bigi che va oltre, ma non riesce a schiacciare a terra. Ma sull’azione fallo di Matt Heaton, cartellino giallo e meta di punizione e Italia che va sul 31-0.

Si entra così nell’ultimo quarto con la vittoria assicurata, punto di bonus conquistato e qualificazione diretta alla Rugby World Cup 2023 portata a casa. E al 62′ va in meta anche Mattia Bellini che mette la sua firma sull’ennesima bellissima azione firmata da Jake Polledri e Sebastian Negri e azzurri che ora possono allungare sempre più. Un minuto dopo va in meta Tyler Ardron, ma c’è un avanti precedente e nulla di fatto. Italia che torna in attacco, ma c’è un avanti e il possesso torna ai canadesi. Meta canadese che arriva al 70′ con Andrew Coe che conclude una bella corsa di Peter Nelson. Italia che, però, non vuole lasciare nulla sul campo e nuova maul al 73′ ed è Zani a schiacciare per la sesta meta azzurra. Cerca la propria seconda meta il Canada, ma sul calcio in area di meta Minozzi anticipa Ardron e nulla di fatto. Al 79′ è l’infinito Polledri a trovare l’ennesimo break, palla a Bellini, corsa, passaggio a Minozzi che così corona un’ottima partita con la meta finale che fissa il punteggio sul 48-7.

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Foto: Lapresse

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