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Scacchi, Coppa del Mondo 2019: tutte patte le prime sfide dei quarti di finale
Si sono concluse tutte con delle patte le prime sfide dei quarti di finale della Coppa del Mondo 2019 di scacchi a Ekaterinburg, in Russia, che mette in palio due posti al Torneo dei Candidati al titolo mondiale del 2020.
Tutto rinviato, in sostanza, alla giornata di domani nei quattro incontri che si sono tenuti oggi. La più interessante delle partite risulta essere una delle due che oppone un russo a un cinese, entrambe nella parte alta del tabellone. Nikita Vitiugov (con il Bianco) e Yangyi Yu (con il Nero) entrano in una Difesa Siciliana, variante Najdorf (e sotto-variante amata dal Grande Maestro sovietico Ratmir Kholmov, che in molti hanno dimenticato, ma tra i ’50 e i ’70 era sempre tra gli ossi più duri), uscendo dai sentieri già battuti alla diciottesima mossa. Verso il quarantesimo tratto la posizione si fa improvvisamente tagliente, con Donna, Torre e Cavallo bianchi contro Donna, Alfieri neri. Data la complessità della situazione, però, i due contendenti preferiscono accordarsi per il mezzo punto rinviando ogni discorso a domani.
Tra il numero 1 del seeding (e 3 del mondo) Ding Liren e Alexander Grischuk, invece, la scelta ricade sulla Catalana (attraverso alcuni rientri), un’apertura che al cinese piace molto e nella quale il russo, con il Bianco, cerca di deviare da linee usuali fin dalla dodicesima mossa. Ding Liren si prende qualche rischio eccessivo al quindicesimo tratto, ma il suo avversario non riesce a sfruttare in pieno una posizione rimasta comunque complessa da interpretare. Dopo il controllo del tempo alla quarantesima mossa, i due pattano.
Nella terza sfida, quella tra l’americano Jeffery Xiong e l’azero Teimour Radjabov, entrambi hanno ben poca voglia di lottare: Catalana chiusa, nessuna possibilità di sfondare, patta appena superata la trentesima mossa. Molti più temi di interesse riserva invece la sfida tra il francese Maxime Vachier-Lagrave e l’armeno Levon Aronian, forse quella più equilibrata di tutte. Dopo aver esplorato la variante dei Tre Cavalli della Difesa Grunfeld, i lunghi pensieri di Aronian, con il Bianco, danno frutti: Vachier-Lagrave non muove il Re alla perfezione in un quasi finale di Alfieri neri contro Alfiere e Cavallo bianco (pedoni esclusi, sei contro cinque in favore dell’armeno). Il tutto si evolve in un effettivo finale di Alfieri di colore contrario (cioè quello di Aronian viaggia sulle case scure, quello di Vachier-Lagrave sulle chiare): emerge una posizione molto interessante, in cui però le possibilità di difendersi del francese anche con un pedone in meno sono piuttosto elevate. Risultato: patta.
RISULTATI DEI QUARTI DI FINALE DI OGGI (sottolineato chi ha avuto il Bianco)
(1) Ding Liren (CHN, 2811)-(9) Alexander Grischuk (RUS, 2759) 0.5-0.5
(20) Nikita Vitiugov (RUS, 2732)-(12) Yu Yangyi (CHN, 2763) 0.5-0.5
(31) Jeffery Xiong (USA, 2707)-(10) Teimour Radjabov (AZE, 2758) 0.5-0.5
(3) Maxime Vachier-Lagrave (FRA, 2774)-(6) Levon Aronian (ARM, 2758) 0.5-0.5
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federico.rossini@oasport.it
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Foto: Krutov Igor / Shutterstock.com